Misure d'emergenza contro la disoccupazione e il sommerso

I deludenti risultati dell'emersione del lavoro

L’uscita dal sommerso è diventato negli ultimi due anni uno degli obiettivi principali delle politiche di governo. Ma, dati alla mano, gli strumenti d’emersione a disposizione (contratti di riallineamento) non sembrano in grado di risolvere questo problema.

Fino al luglio 1998 il contratto di riallineamento è stato utilizzato solo da 1048 aziende ed ha riguardato non più di 15000 lavoratori.

Le cause del mancato successo del processo di emersione sono principalmente due:

· il contratto di riallineamento presenta ancora troppi margini di incertezze e non risulta sufficientemente "appetibile" a chi si trova in condizioni di irregolarità;

· un utilizzo spesso disinvolto e sbagliato dello strumento ha finito per snaturarne gli obiettivi.

Nonostante i correttivi apportati dal legislatore ("pacchetto Treu") per risolvere alcuni degli aspetti che fin dall'inizio hanno ostacolato la piena messa a regime dell'istituto in questione, sul piano degli obbiettivi raggiunti il riallineamento è risultato efficace solo in parte, e più che a far emergere il sommerso è servito di fatto, soprattutto grazie alla sua efficacia retroattiva, a condonare parzialmente o completamente le sanzioni imposte agli imprenditori.