Aristotele IVsec a.C. |
Machiavelli XVI sec |
Galilei XVI-XVII sec |
Alcuni esempi dimostrativi:
Arte: Leda e il cigno | Musica: Musica greca |
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Per l'uomo rinascimentale (Machiavelli):
la visione del mondo, prettamente antropocentrica, spinge l’uomo a cercare di raggiungere obiettivi più concreti, e la sua conoscenza è permessa solo dall’esperienza diretta con la lettura dei classici, con il contatto con la realtà e con l’interesse scientifico.
L’esperienza può essere di due tipi : quella diretta, ottenuta dalla partecipazione personale del presente; quella indiretta ricavata dalla lettura dei testi classici e antichi: definita da lui esperienza delle cose moderne e lezione delle antique.
Alcuni esempi dimostrativi:
Arte: San Girolamo nello studio | Musica: Musica medievale |
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Galilei conferisce all’esperienza sensibile un significato profondamente diverso da quello della tradizione aristotelica e dell’uomo rinascimentale, infatti si pone in contrasto con la fiducia che gli aristotelici le hanno dedicato. L’esperienza deve essere sottoposta alla razionalità e a un giudizio capace di controllarne l’effettiva validità ; il mezzo con cui lo scienziato verifica l’esperienza è la matematica.
Alcuni esempi dimostrativi:
Arte:
Musica:
Allegoria delle tre età della vita
Musica rinascimentale
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