Le pari opportunità nel mondo del lavoro
La parità di opportunità nella Comunità europea
L'articolo 119 del trattato istitutivo della Comunità europea imponeva agli Stati membri di garantire la parità di retribuzione fra lavoratori di sesso maschile e femminile. Tale parità, però, è ancora lontana dall'essere realizzata, sebbene numerose sentenze della Corte di giustizia europea abbiano cercato di farla rispettare.
In considerazione di questo stato di cose sono state tracciate linee direttrici per procedere alla classificazione e valutazione professionale, per individuare discriminazioni, per definire il concetto di retribuzione.
Al fine di migliorare le opportunità delle donne nel mercato del lavoro, l'azione politica per la parità dei diritti privilegia una formazione professionale continua e mirata per le donne, nonché la ricerca di una maggiore compatibilità fra lavoro e famiglia.
Occupazione è un'iniziativa comunitaria per la promozione, fra l'altro, della parità di opportunità per le donne nel settore del lavoro e della formazione professionale (NOW). E' finanziata grazie a stanziamenti del Fondo sociale europeo (FSE): contribuisce, cioè, alle spese per la custodia dei figli sostenute da donne che intendano seguire corsi di aggiornamento professionale e provvede a pagare un salario minimo durante il periodo di formazione.
L'immagine è tratta da La dimensione sociale nell'Unione Europea, Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle comunità europee, serie: L'Europa in movimento, Bruxelles 1996.