Il lavoro si trova così
10 regole d'oro +1
Guardatevi intorno Il mattino ha l’oro in bocca Leggete e informatevi
Sfruttate le nuove tecnologie Curriculum: scrivetelo al computer
Spedite il curriculum in modo mirato Tutto quello che potete fare in attesa della risposta
Il colloquio: abbigliamento sobrio e classico
Il selezionatore: trattatelo con rispetto
Comunicate anche con il corpo 10 +1: L’importanza del tono di voce
Guardatevi intorno
Per trovare lavoro è bene sviluppare i contatti personali.
Informate amici, parenti e conoscenti che siete in cerca di lavoro perché ognuno di loro potrebbe avere informazioni utili da dare. Potrebbe sapere di qualche azienda che cerca collaboratori, di qualche nuova opportunità.
Non arrendetevi se qualcuno vi tratta in modo scortese. La maleducazione di uno non è necessariamente quella di tutti.
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Il mattino ha l’oro in bocca.
Un vecchio proverbio dice: "Chi dorme non piglia pesci".
Se state cercando un’opportunità professionale non vi potete permettere di alzarvi a mezzogiorno.
La mattina alzatevi almeno alle 8:00, uscite, comprate quotidiani e giornali di annunci e leggete subito le proposte di lavoro.
Datevi ogni giorno più obiettivi: seguite conferenze, frequentate corsi di formazione e aggiornatevi sulla materia in cui siete specialisti attraverso la lettura di un libro, di riviste…
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Leggete e informatevi
Il tempo è prezioso. Leggete subito tutto quello che può aiutarvi nella ricerca di un lavoro a cominciare dai quotidiani. Il tempo libero lo si può impiegare in modo proficuo.
Le iniziative di volontariato sono un modo per fare esperienza, per conoscere gente nuova ed entrare nel mondo del lavoro.
Sfruttate l’opportunità del lavoro temporaneo inviando il vostro curriculum alle agenzie che se ne occupano.
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Sfruttate le nuove tecnologie
Nella ricerca di un lavoro anche le nuove tecnologie possono essere d’aiuto, pertanto bisogna imparare a sfruttarle.
Saper usare il computer e conoscere almeno i programmi di base è indispensabile. Se non sapete usarlo, potete apprenderne l’uso attraverso corsi pratici. Se non ne possedete uno, è meglio che lo compriate.
Navigare su Internet può offrire una serie di opportunità. Sono sempre più numerosi i siti dove trovare offerte di lavoro oppure dove proporre il proprio curriculum.
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Curriculum: scrivetelo al computer
Il curriculum è la fotografia della propria preparazione e professionalità. Esso va scritto al computer con una grafica chiara e su carta bianca. Bisogna indicare in modo sintetico e separatamente dati anagrafici, carriera scolastica ed esperienza professionale.
Spedite il curriculum insieme a una lettera di presentazione indirizzata alla società.
Definite la vostra identità e il motivo del contatto. Ricordatevi di firmare prima con il nome e poi con il cognome.
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Spedite il curriculum in modo mirato
Non inviate a caso un numero indistinto di curricoli, tutti uguali, a tante imprese diverse. E’ meglio scegliere un settore di attività oppure le imprese di dimensioni medio - piccole, più disponibili ad assumere personale senza grande esperienza perché questo significa pagarlo meno.
Preparate per ogni azienda una lettera di accompagnamento personalizzata. Dopo l’intestazione, a esempio, si potrebbe scrivere: "Ho appreso di recente che la sua società sta ampliando l’organico…"
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Tutto quello che potete fare in attesa della risposta
Una volta inviati i curricoli, non ritenetevi esonerati dal fare alcunché nell'attesa della risposta che potrebbe non arrivare mai. Cercate di svolgere qualche attività che potrebbe essere utile alla vostra formazione professionale. Se conoscete qualcuno che gestisce una piccola impresa o un ufficio, potreste offrirvi per sbrigare qualche faccenda.
Potreste anche frequentare un corso di formazione "ad hoc". Potreste seguire un corso di lingue. Perché non rispolverare, per esempio, il vostro inglese appreso durante il percorso scolastico?
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Il colloquio: abbigliamento sobrio e classico
Il vostro curriculum ha fatto centro e finalmente un’azienda vi ha risposto fissandovi un appuntamento. Chi deve affrontare un colloquio, spesso sottovaluta l’importanza di una preparazione adeguata. Può essere utile, per esempio, conoscere l’azienda che ci ha contattato, il settore d'attività per il quale siamo stati convocati.
E’ arrivato il giorno del colloquio. E’ l’ora di vestirsi. E’ meglio scegliere un abbigliamento sobrio e classico.
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Il selezionatore: trattatelo con rispetto
Durante il colloquio, il vostro obiettivo è dimostrare capacità di controllo e sicurezza. Non siate impauriti, ma non assumete neppure un atteggiamento troppo familiare con il selezionatore. Rispettate la sua autorevolezza, dategli del lei.
Ricordare il cognome del selezionatore può essere importante per rivolgersi a lui direttamente.
Parlare di se stessi non è sempre facile. Eppure è importante saper condurre con sicurezza un dialogo sulle proprie aspirazioni, i propri studi e i meriti professionali.
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Comunicate anche con il corpo
L’educazione impone che assumiate di fronte al vostro interlocutore, una posizione corretta. Lo sguardo, l’espressione del viso, i movimenti delle mani, la posizione delle gambe sono mezzi di comunicazione spesso più efficaci delle parole. Se siete maleducati, il messaggio che inviate è inequivocabile: anche sul lavoro sarete poco rispettosi delle regole.
Non esagerate con i movimenti delle braccia. Guardate negli occhi il vostro interlocutore. Non tenete gli occhiali da sole. Non masticate gomme e caramelle. Non giocherellate con oggetti.
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10 +1: L’importanza del tono di voce
Mantenete un tono di voce normale, né troppo alto né troppo basso.
I quesiti di un selezionatore possono essere provocatori. In tal caso mantenete la calma e rispondete con correttezza.
Le prime domande di un intervistatore riguardano, in genere, i desideri di carriera, l’iter scolastico, le esperienze professionali. E’ bene ripassare le proprie vicende scolastiche, le materie preferite, le aspirazioni professionali…
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