Il concetto di parità nella formazione iniziale
La Carta dei diritti dello studente
La Carta dei diritti dello studente è stata redatta dal Movimento degli Studenti di Azione Cattolica nel 1986.
Questi principi sono riconosciuti in ogni stato occidentale, mentre in molti paesi dell'Asia, dell'America del Sud e dell'Africa, spesso non vengono tenuti in considerazione.
La carta dei diritti dello studente stabilisce che:
- Gli studenti e i docenti hanno pari dignità;
- L’educazione richiede infrastrutture sane ed adatte all’insegnamento;
- Lo studente ha diritto a scegliere la scuola e non subirla;
- Lo studente ha diritto a partecipare alla definizione degli obiettivi educativi, alla valutazione del proprio processo educativo e alla gestione della scuola;
- Lo studente ha diritto ad utilizzare la scuola come un mezzo per inserirsi socialmente nel territorio;
- L’educazione deve partire dalle lacune di base, per poi approfondire l’insegnamento, sviluppando il senso critico e la capacità creativa
- Lo studente ha diritto ad una maturazione politica e civile;
- Lo studente ha il diritto ad una educazione che tenga conto dell’importanza e riconosca la rilevanza del fatto religioso nella storia e nella cultura del nostro popolo;
- Lo studente ha diritto al rispetto di interessi ed impegni extra scolastici;
- La scuola deve accogliere pienamente la socializzazione tra gli studenti;
- Le strutture scolastiche devono essere disponibili anche al di fuori dell’orario scolastico;
- Lo studente ha diritto ad uno orientamento scolastico e professionale personalizzato, che rispetti le sue capacità e fornisca informazioni precise sul mondo del lavoro;
- Lo studente ha diritto ad una corretta educazione corporea e sessuale.