Specializzarsi in accoglienza: i mestieri dell'albergo
Quasi un milione di posti di lavoro, una cifra che fotografa un’industria, quella turistica, sicuramente destinata a crescere e a produrre lavoro, in particolare nel settore dell’ospitalità. L’incremento dell’occupazione, però, oltre a essere legato alla crescita generale del settore turistico, dipenderà, secondo gli esperti, anche dal processo di internazionalizzazione e diffusione delle grandi catene alberghiere la cui incidenza in Italia è ancora piuttosto limitata sul totale delle strutture.
Tra le numerose e note figure professionali del settore, ci sono alcuni nuovi interessanti profili, con le specializzazioni emergenti dei prossimi anni.
Prepararsi all’ingresso nel settore alberghiero con una formazione all’altezza delle moderne necessità imprenditoriali e professionali a livello europeo è oggi in Italia possibile. Si parte con un diploma di scuola media superiore (Istituti professionali per i servizi alberghieri, Istituti professionali per i servizi economico-aziendali e turistici e Istituti tecnici per il turismo) e poi ci si orienta tra corsi di laurea e corsi di specializzazione post-laurea (master).
Tra questi la scelta va fatta in vista di un concreto inserimento nel mondo del lavoro. Le grandi società cercano soprattutto giovani perché è un settore che richiede entusiasmo, gusto per il lavoro, flessibilità e disponibilità a trasferirsi.
I master sono da consigliare a chi ha già qualche esperienza e vuole migliorare la sua posizione. In Italia sono attivi dei corsi di laurea breve in "Economia e gestione dei servizi turistici" presso alcune sedi universitarie.