Lise Meitner
(1878-1968)
Una donna che ha lasciato un segno nella storia della radioattività è Lise Meitner, che collaborò a lungo con Otto Hahn. Insieme scoprirono il torio C nel 1908 e il protoattinio nel 1917; fecero inoltre un gran numero di studi sull'isotopia nucleare.
La sua formazione avvenne all'Università di Vienna, divenne poi famosa per la lettera scritta nel 1939 con Frisch "La disintegrazione dell'Uranio da parte dei neutroni: un nuovo tipo di reazione nucleare", in cui si presentava la possibilità che i diversi e complessi risultati di alcuni esperimenti, compiuti da Hahn, dalla Meitner stessa, da Strassman e da Fermi in modo indipendente, potessero essere dovuti alla fissione dei nuclei d'uranio (uranio 292 + neutrone ---> bario 56 + krypton 36). Questa constatazione fu ben presto ripresa in considerazione negli Stati Uniti ed applicata al concetto di reazione a catena. Nel 1933 Ida Noddack suggerì la possibilità che gli esperimenti di Fermi (inizialmente considerati come creazione di elementi a più alto numero atomico rispetto all'uranio) potessero essere dovuti alla rottura dei nuclei; teoria che essa suggerì alla Meitner ma che appariva troppo strana ed innovativa per essere in ogni caso accettata.
La Meitner ha poi avuto il merito, insieme a C.D. Ellis, della scoperta delle proprietà e della natura delle radiazioni alfa, beta e gamma, che ha illustrato con estrema chiarezza in vari articoli e monografie.