Non tutti i combustibili che si utilizzano per il riscaldamento domestico inquinano allo stesso modo.
Quali sono i combustibili che si usano più, oggi a Trecate?
A questa domanda, solo pochissimi alunni hanno saputo dare una risposta.
Si è pensato allora di fare un'indagine all'interno di ogni famiglia e presso i conoscenti, per saper quale fosse il combustibile attualmente utilizzato nelle abitazioni.
I questionari, molto semplici, rappresentano un campione casuale di oltre 100 impianti della città di Trecate (che corrispondono ad altrettanti edifici).
Modulo usato per le interviste
SMS Cassano di Trecate - Raccolta dati sull'inquinamento atmosferico
RISCALDAMENTO DOMESTICO
Data...... Località.......... Intervistatore................... Classe.....
L'impianto di riscaldamento utilizza il seguente combustibile:
O LEGNA
O CARBONE
O NAFTA
O GASOLIO
O METANO
O ALTRO
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I risultati ottenuti sono stati raccolti in una tabella e in un grafico statistico, meglio leggibile.
Combustibile |
N° Impianti |
% |
Metano |
91 |
82% |
Gasolio |
11 |
10% |
Carbone |
2 |
2% |
Legna * |
6 |
5% |
Nafta |
/ |
/ |
Altro |
1 |
1% |
Totale |
111 |
100% |
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* = La legna, nella maggior parte dei casi, è utilizzata in aggiunta al metano (stanze isolate con camino).
Negli anni sessanta, carbone e nafta costituivano oltre l'80% dei combustibili per il riscaldamento civile.
Si tratta di due sostanze molto inquinanti (soprattutto per la formazione di anidride solforosa SO2).
Oggi, invece, l'80% circa degli impianti funziona a metano, che è decisamente meno inquinante. Al contrario di gasolio e nafta, il metano non contiene zolfo, per cui la sua combustione non produce SO2.
La combustione del metano, comunque, è la causa della formazione di notevoli quantità di ossido di azoto (NOx).
L'incremento degli ossidi di azoto, associato alla presenza di idrocarburi di origine veicolare, può provocare l'aumento della concentrazionedi un altro gas nocivo, l'ozono (O3).
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