Si tratta di formazioni arbustive che da noi si trovano con una certa frequenza. A seconda della specie possono vegetare nelle piu`svariate condizioni. Tra questi il sempre vivo, il cisto rosso e il cisto a foglie di salvia: i due, molto simili, si distinguono facilmente al momento della fioritura (il primo con petali violetti, il secondo con petali bianchi). A questi si uniscono spesso: il convolvo (Convolvulus cantabrica), la fumana (Fumana procumbens), i pennellini (Sthaelina dubia) e il timo (Tymus pulegioides) che in primavera forma chiazze colorate di rosa. Altri cespuglietti sono costituiti principalmente dalla ginestra: si trovano spesso lungo le vie e i sentieri, oltre che ai margini o nelle radure dei boschi. La ginestra e`caratterizzata dai fusti cilindrici e per lo piu`privi di foglie al momento della fioritura. Un altro tipo di ginestra abbondantemente diffuso sul territorio comunale e`la ginestra dei carbonai che invece predilige i suoli acidi. Con essa spesso si ritrova l'erica arborea e il brugo. Altra specie molto diffusa, pur non formando veri e propi cespugli, e`il ginepro. Con il ginepro si trovano altre specie arbustive come il citiso, il biancospino e le rose selvatiche.

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