L'acqua viene sfruttata per produrre energia elettrica nelle centrali idroelettriche. L'uomo costruisce la diga per chiudere il bacino artificiale di raccolta dell'acqua. In genere la diga viene costruita in montagna, in modo da sfruttare l'energia potenziale che l'acqua possiede quando si trova in alto e può scendere. Attraverso le condotte forzate l'acqua precipita a valle, sviluppando energia cinetica, cioè di movimento. Giunta all'interno della centrale, alla base delle condotte, l'acqua mette in moto una ruota simile a quella che si trova nei mulini, la turbina, che trasforma l'energia cinetica in energia meccanica. La turbina è collegata al generatore, che trasforma l'energia meccanica in energia elettrica. Attraverso i cavi l'energia elettrica viene poi trasportata ovunque, anche nelle nostre case, dove viene utilizzata per far funzionare gli apparecchi elettrici quali televisore e frigorifero e dove la lampada a incandescenza traforma l'energia elettrica in energia luminosa. centrale idroelettrica