CICLO
|
IDROLOGICO |
Fotoritocco di Francesco Pettina 3B geom.
L'acqua in natura partecipa a vari fenomeni inclusi tutti in un ciclo. A causa dell'irraggiamento solare le acque,superficiali, rappresentate da quasi 500.000 chilometri cubi, evaporano, andando successivamente a formare le nubi. Queste, venendo trasportate dal vento e per effetto delle variazioni di temperatura, si trasformano in acque meteoriche. La maggior parte di queste precipitazioni ovviamente, cade direttamente in mare: solo 111.000 chilometri cubi arrivano sulla terra. Di questi, 71.000 sono restituiti all'atmosfera attraverso l'evaporazione e la traspirazione, mentre 40.000 defluiscono attraverso i fiumi ed il flusso sotterraneo, ed in parte tornano al mare senza poter essere trattenute. Restano dunque circa 10.000 chilometri cubi di acqua dolce a disposizione dell'uomo, conquistati in parte grazie alla costruzione di dighe e sbarramenti ( anche se negli ultimi vent'anni si è cominciato a prestare maggiore attenzione ai costi economici, sociali ed ambientali di queste strutture).
|
Il ciclo idrologico è caratterizzato da movimenti
|
|
I movimenti suborizzontali dell'acqua avvengono per ruscellamento, fenomeno in cui l'acqua s'infiltra nel terreno costituendo le falde acquifere.
|
Nei movimenti ascendenti superficiali l'acqua è allo stato di vapore.
Nei movimenti ascendenti interni l'acqua è allo stato liquido:
|
indice proprietà usi inquinamento