Storia sismica del veronese dall'anno 1900 fino ai nostri giorni.


1900 marzo 04 : Un terremoto che colpiva fortemente il Trevigiano portando leggeri danni e molto panico nella popolazione irradiava le sue oscillazioni in tutto il Veneto compresa Verona e Provincia. In questo periodo il Prof. Agostino Goiran, oramai 65 enne, aveva lasciato l'Osservatorio al Prof. Giovanni Fracastoro che dal 1895 conduceva ricerche sulle variazioni magnetiche presso l'Istituto Tecnico di Verona e che così descrisse la scossa di terremoto avvenuta il 4 marzo: Verona marzo 05 "Ieri alle ore 17.55 fu avvertita una scossa di terremoto ondulatorio e sussultorio della durata di circa 4 secondi. Fu segnalata dal sismografo ed avvertita da persone specialmente ai piani superiori. Alcuni asseriscono aver avvertito lo scricchiolio delle impalcature, il tremolio dei cristalli, ecc." Prof. G.Fracastoro (Rif. 32)

1931 aprile 15 : Alle ore 23.15 nella zona di Soave parecchi cittadini avvertirono una breve e leggera scossa di terremoto in senso ondulatorio la quale non provocava nessun allarme. A Bussolengo la stessa veniva avvertita alle ore 23.14 forte ed ondulatoria per la durata di brevissimi istanti. A Pescantina fu sensibile e provocava la caduta di al cuni camini. A Torri del Benaco fu forte con moto sussultorio - ondulatorio per la durata di parecchi secondi. Il movimento produsse del panico nella popolazione. Secondo l'Osservatorio di Venezia l'epicentro fu nel Lago di Garda - Adamello. Questa attività sismica con ogni probabilità si avvertiva in modo lieve anche in Città. (Rif.32) *

1932 febbraio 19 : In questo giorno un prolungato sciame sismico interessava la zona del Monte Baldo meridionale sulla piana di Rivoli - Costermano - Caprino ecc. con scosse più o meno sensibili. Il giorno 19 alle ore 14.15 in Verona si avvertiva una leggera scossa di terremoto in senso prima ondulatorio poi leggermente sussultorio ma che non pro vocava nessun panico nel "popolino". A Ceraino ove provocava un pò di panico la scossa delle ore 14.15 si manifestava a carattere sussultorio ed avvertita da tutti gli abitanti, la scossa essendo di breve durata a Caprino come a Ceraino non produsse nessun danno ma solo un può di panico. A Dolcé la scossa fu assai pronunciata con panico ed anch e quì nessun danno. A Malcesine fu sensibile con moto ondulatorio e della durata di un paio di secondi. A Garda e Costermano (probabile area epicentrale) la violenta scossa durava vari secondi e provocava la caduta di comignoli, calcinacci e crepacci con lesioni varie nelle case. Costermano 21 : Un fatto senza precedenti che tiene in vivo allarm e la popolazione stà succedendo dal pomeriggio di venerdi 19 per il continuo ripetersi di movimenti tellurici di una intensità e frequenza che non si ricordano a memoria d'uomo nei nostri paesi. Venerdi poco prima delle ore 14 (molti orologi si fermarono alle ore 13.55) una violenta scossa di terremoto in senso ondulatorio - sussultorio precedut a ed accompagnata da un profondo rombo ha fatto riversare nelle strade e nei campi la popolazione. Altre due scosse seguirono la prima. Da allora (19 ore 14.15) e fino a ieri mattina (20 ore 07) fu un continuo succedersi di scosse più o meno forti e sempre precedute da un boato impressionante. In Verona una violenta scossa di terremoto a caratter e sussultorio si avvertiva alle ore 03.10 del giorno 29 maggio, la stessa veniva avvertita in tutta la Provincia Veronese. (Rif.32) *

1935 giugno 05 : Alcune lievissime scosse di terremoto venivano avvertite i Città e Provincia alle ore 12.49. Lo stesso sciame sismico veniva avvertito in tutto il Veneto, l'area epicentrale risultò essere la Romagna. (Rif.32)

1936 giugno 21 : Uno sciame sismico interessò il Basso Garda con scosse più o meno sensibili, alcune delle quali furono intese fino a Verona. Le tre scosse più forti furono registrate dagli Osservatori di Firenze e Padova alle ore 20.26 e 21.36 di domenica 21 ed alle ore 04.44 di lunedì 22. Quest'ultima fu nettamente avvertita a Verona mentre a Peschiera del Garda, Torri del Benaco, Garda e Costermano molte persone uscirono all'aperto nel timore che le scosse si dovessero ripetere. Lo sciame sismico durò fino al giorno 24 giugno. Giornale L'Arena 25 luglio : (si legge sull'Arena di oggi) Ci siamo rivolti per ottenere dati esatti e riferimenti Geologici relativamente alle scosse telluriche registrate domenica e lunedi in Città e Provincia all'ISTITUTO TECNICO ove risultava dovesse funzionare un sismografo, siamo rimasti delusi. L'apparecchio pur esistendo non è in grado d i registrare le onde sismiche perchè da molto tempo è in disuso e inattivo. Sarebbe augurabile che l'Osservatorio Sismografico venisse riattivato. "Da una successiva ricerca condotta personalmente nell'anno 1989 risultò che tutti i sismografi esistenti in Verona sono andati perduti durante la seconda guerra mondiale, mentre quello del Regio Liceo Scipione Maffei fu venduto a Venezia". Il giorno 18 ottobre alle ore 04.10 una forte scossa di terremoto a carattere sussultorio - ondulatorio svegliava i Veronesi. La scossa della durata di 10 secondi circa si manifestava in due riprese. Nella zona dell'Alpago (BL), dove il terremoto raggiungeva l'8°/9° Mercalli con ipocentro sui 43 Km. di profondità vi furono gravi danni e dei fen omeni elettrotellurici. Questo terremoto è riportato in una memoria di G.Andreotti "Il terremoto del 18.10.1936". (Rif. 24-32) *

1939 luglio 10 : Una breve scossa si avvertiva alle ore 17.30 con moto ondulatorio. Chi si trovava nelle case osservava il solito spostamento di oggetti mentre chi era per la strada non avvertiva il fenomeno. (Rif. 32)

1940 gennaio 17 : Alle ore 02.55 è stata segnalata una leggera scossa di terremoto della durata di pochi secondi. Lo scuotere dei vetri ed il lieve sussultare delle suppellettili ha svegliato qualche cittadino. La scossa di terremoto è stata avvertita anche in provincia e specialmente nella Valpolicella dove qualche abitante è uscito all'aperto . A Domegliara alle ore 02.43 precise la lieve scossa si fece sentire in tutta la "plaga". (Rif. 32)

1946 gennaio 25 : Nella zona di Trento alle ore 18.33 si avvertiva una notevole scossa di terremoto del 3° Mercalli, nessun danno. (Rif. 32)

1948 luglio 19 : Poco dopo le ore 20 nella nostra Città sono state registrate alcune scosse di terremoto. La prima alle ore 20.10, la seconda più forte alle ore 20.15 e la terza alle ore 20.28. Tutte tre furono in senso sussultorio. Un particolare allarme il terremoto lo ha suscitato nella zona del Garda dove nel 1930 i fenomeni sismici raggiuns ero una eccezionale frequenza destando vivo panico fra quelle popolazioni. Le scosse sono state avvertite anche a Mantova, Vicenza, Trento e Venezia. (Rif. 32)

1949 maggio 31 : Alle ore 00.55 è stata avvertita a Malcesine sul Lago di Garda una leggera scossa di terremoto. Il movimento tellurico si è rinnovato con maggior intensità in mattinata (31) alle ore 07.15. Questa scossa è stata avvertita dalla maggior parte della popolazione. Nessun danno. (Rif. 32)

1951 febbraio 27 : Una scossa di terremoto che colpiva le valli Giudicarie alle ore 02.50 con moto ondulatorio, provocava panico dalla zona di Condino all'Altopiano di Banale portando delle lesioni alla chiesa di Saone (val del Sarca). Il giorno 15 maggio un esteso terremoto con epicentro il confine Italo - Svizzero colpiva con notevole entità tu tta l'Italia Settentrionale. Le scosse furono intese particolarmente intense nella zona del Lago di Garda. A Milano il terremoto fu particolarmente violento. Da noi a Verona il movimento sismico si verificava alle ore 23.55 per la durata di 10 secondi suscitando vivissima impressione nella cittadinanza che usciva allarmata per le strade. Non si è avuta notizia di danni nemmeno dalla Provincia dove pure la scossa fu avvertita. Una seconda scossa si manifestò alle ore 03.27.32 del giorno 16 maggio con moto ondulatorio e di notevole entità, epicentro nella stessa area dove si era percepita la prima scossa. (Rif. 32)

1952 gennaio 18 : Una scossa di terremoto del 3° Mercalli faceva balzare dal letto molti Veronesi. La stessa causava del panico nella zona di Sacile dove si avvertì violentemente con moto ondulatorio. Fu avvertita debolmente a Pordenone e solo da poche persone a Belluno e Feltre. (Rif. 32)

1954 marzo 22 : Alle ore 23.35 lungo la fascia orientale del Lago di Garda alle pendici del Monte Baldo si manifestava uno sciame sismico e particolarmente veniva interessata la zona di Malcesine e Brenzone. Il fenomeno, di lieve entità, venne registrato dai sismografi per quattro ore con scosse ondulatorie della durata dai 10 ai 12 secondi. A Br enzone le scosse si ripeterono una decina di volte fino alle ore 19 del 23, non si lamentarono ne danni ne panico. (Rif. 32)

1956 febbraio 21 : In quasi tutta la valle del Garda nel mattino si sono avvertite delle scosse telluriche. Due lievi scosse si avvertirono in Città il giorno 16 agosto alle ore 13. Le scosse a carattere ondulatorio, secondo un dispaccio "Ansa", trovarono il suo epicentro a 300 Km. in direzione Est di Verona. (Rif. 32)

1957 agosto 27 : Alle ore 12.55 una scossa di terremoto metteva in allarme i Veronesi. La scossa per quanto leggera fu chiaramente avvertita con movimento ondulatorio e per la durata di pochi secondi. Il fenomeno sismico che interessò tutta l'Italia Settentrionale fu calcolato del 6°/7° Mercalli all'epicentro situato a 60 Km. da Firenze e del 3 ° Mercalli con epicentro a 50/60 Km. dall'Osservatorio di Prato. (Rif. 32)

1959 giugno 13 : Giornale l'Arena 14 giugno. Alle ore 22.58 di ieri sera sono state avvertite in Città tre scosse di terremoto, due di lieve entità ed una piuttosto forte. Sono immediatamente giunte in redazione molte telefonate, la gente ancora sotto l'impressione delle esplosioni di giovedi 11 a Rivoli dove era esplosa la polveriera pensava ch e fosse accaduto un nuovo disastro. La zona dove le scosse sono state più avvertibili è stata quella di Borgo Trento. Abbiamo avuto segnalazioni di scosse telluriche anche da Bolzano e Trento. Nessun danno. (Rif. 32)

1960 gennaio 8 : Giornale l'Arena 10 gennaio. "Vita della Provincia". Scosse telluriche in tutta la zona dell'Alto Garda Veronese ed in particolare fra Malcesine e Castelletto, i fenomeni sono stati avvertiti nella nottata di venerdì 8 e nella mattinata di ieri 9. Le numerose scosse di brevissima durata sono state accompagnate da forti boati. Nes sun danno ma qualche preoccupazione negli abitanti che furono destati più volte durante il sonno. Giornale l'Arena 20 febbraio : Verona - Pochi Veronesi sono riusciti a riprendere tranquillamente il sonno la notte scorsa (19) dopo quanto è avvenuto alle ore 03.30. La Città è stata svegliata di soprassalto da un boato cupo e sordo, da un trem ito delle sue viscere sul quale non era possibile nutrire dubbi, era il terremoto. Secondo i dati statistici erano 15 anni che i fenomeni sismici non assumevano una portata pari a quella della scorsa notte. L'ora esatta della scossa è stata quella delle ore 03.30.16. La scossa seguita da un boato è stata ben distinta e sensibilmente avvertita an che in Provincia come a Cassone e Malcesine dove data la vicinanza del Monte Baldo il terremoto pur senza provocare danni è stato particolarmente violento. In Città secondo quanto hanno accertato i Carabinieri ed i Vigili del Fuoco si segnala un solo episodio di rilievo, lo stabile contrassegnato con il n°115 di Via Centro nel quartiere di Borg o Roma è stato gravemente danneggiato con profonde crepe nel soffitto e nei muri rendendosi così inagibile. Giornale l'Arena 25 febbraio : Verona - Nuova scossa di terremoto alle ore 04.08 di ieri mattina 24, la scossa è stata particolarmente sentita nella zona del Monte Baldo come a Malcesine. L'intensità del fenomeno è stata inferiore a quella precedente non avendo superato il 3° Mercalli. Giornale l'Arena 27 febbraio : Albisano di Torri - Ieri poco dopo le ore 01 è crollata ad Albisano una casa rurale. La casa era in gravi condizioni peggiorate poi a causa delle scosse telluriche dei giorni scorsi. Giornale l'Arena 12 Novembre : Malcesine - Leggere scosse di terremoto a carattere sussultorio e della durata di un paio di secondi sono state avvertite ieri 11 tra la mezzanotte e 05 minuti e la mezzanotte e 20 minuti nella parte occidentale del Monte Baldo. Le scosse sono risultate sensibili soprattutto nella zona di Malcesine dove hanno provoca to un certo allarme ma nessun danno. Giornale l'Arena 18 novembre : Malcesine 17 - Dopo le quattro scosse di terremoto della notte sull'11 novembre se ne è avvertita un'altra leggerissima in senso sussultorio e della durata di 2 secondi alle ore 22.50 di martedi 15. (Rif. 32)

1961 gennaio 17 : Nella zona di Malcesine alle ore 12.40 è stata registrata una scossa di terremoto in senso sussultorio e della durata di 2 secondi. L'area interessata dal fenomeno odierno risulta essere la stessa di quello avvenuto lo scorso anno che fece registrare ben 30 sensibili scosse sismiche. Il mese di giugno fu interessato da diversi m ovimenti sismici avvertiti soprattutto nell'Alto Garda e Basso Trentino. Giornale l'Arena 8 novembre : Torri del Benaco - Un'altra frana si è verificata vicino a quella dell'agosto scorso, a differenza della precedente la frana si è verificata a Sud del Piazzale della Chiesa (Rif. 32)

1962 marzo 28 :"Sul giornale l'Arena del 29 marzo appariva la prima notizia di cronaca sismica diramata dal nascente Osservatorio Sismico Veronese ad opera del Sig. Arnaldo Begali il quale in seguito erigerà una valida stazione di rilevamento in Verona". Giornale l'Arena 29 marzo : Ieri 28 nel pomeriggio una scossa di terremoto abbastanza sensibile veniva avvertita a Verona ed in tutta la Provincia. La Stazione Radio Meteorologica di San Floriano di Valpolicella (VR) diretta dal Sig. Arnaldo Begali che è l'unica in Provincia ad avere un'attrezzatura adeguata ha registrato ieri alle ore 15.36.50 u na scossa di terremoto valutata pari al 2° Mercalli, non sono segnalati danni. Anche nel mese di settembre e di novembre si avvertirono scosse di terremoto nell'Alto Garda. Giornale l'Arena 14 settembre : Malcesine - Avvertita nella zona, alle ore 03.52 di ieri mattina 13, una leggera scossa di terremoto della durata di 4 secondi con moto ondulatorio. Fortunatamente non si lamentano danni e la popolazione non è stata presa dal panico. (Rif. 32)

1963 marzo 4 : Vivo allarme ma nessun danno per una scossa di terremoto di considerevole intensità avvertita alle ore 23.31 in Verona e Provincia la scossa a carattere ondulatorio e con epicentro nei Monti Lessini è durata pochi secondi ed ha raggiunto l'intensità del 2° Mercalli. Il 19 luglio un esteso terremoto interessava tutto il Nord Ital ia alle ore 06.46 con epicentro le Alpi Settentrionali. Il fenomeno fu avvertito fortemente in Liguria, Piemonte, Valle d'Aosta, Lombardia. In Verona e nella Provincia si avvertirono due scosse a carattere ondulatorio. Il fenomeno pur di un certo rilievo non causava alcun danno. Giornale l'Arena 10 agosto : Forlì 9 - Due forti scosse di terremoto hanno messo in allarme stamane poco dopo le ore 07 le popolazioni della Romagna dove si sono verificati numerosi danni agli edifici. Le forti scosse a carattere ondulatorio sono state avvertite in Toscana, a Trento, Trieste, Bolzano e Verona alle ore 07.07 e 07.10. Giornale l'Arena 5 novembre : Verona 4 - Scosse di terremoto poco dopo le ore 17. Il movimento avrebbe avuto carattere ondulatorio e sarebbe stato sentito in varie parti della Città. Non ci è stato possibile avere informazioni precise da parte del più vicino Osservatorio sull'entità del fenomeno. Nessun danno. (Rif. 32)

1964 gennaio 25 : Alle ore 10 una scossa di terremoto della durata di 3 secondi veniva avvertita a Malcesine ed in tutto l'Alto Garda. La scossa con moto sussultorio si replicava dopo pochi secondi. (Rif. 32)

1965 agosto 9 : L'Osservatorio di Pavia nella notte registrava una lieve scossa di terremoto con epicentro a 50 Km. da Pavia nella zona del Garda. Il fenomeno sismico che ha avuto una durata di pochissimi secondi con intensità del 2°/3° Mercalli secondo il Prof. Chieppi (dir. dell'Osservatorio) si è trattato di una brevissima scossa provocata da un assestamento delle montagne circostanti il Lago di Garda. Il giorno 9 novembre alle ore 16.30 numerosi Veronesi avvertirono una leggera scossa di terremoto. Giornale l'Arena 10 novembre : Verona - Le segnalazioni telefoniche dei lettori e le ricerche di conferma hanno preceduto la notizia ufficiale del fenomeno. La scossa avvertita a Verona è stata l'eco attutita di un sisma che ha interessato la zona di Reggio Emilia. Nella Città Emiliana la scossa è stata accompagnata da un boato. A Verona fortun atamente non ha provocato danni. (Rif. 32)

1966 agosto 19 : Giornale l'Arena 20 agosto. Verona - Scossa di terremoto ieri mattina all'alba. Il sisma a carattere sussultorio è stato avvertito in Città, sul Basso Lago, nella fascia collinare e montana, l'epicentro sul Monte Baldo. Ieri alle prime luci dell'alba numerosi Veronesi sono stati bruscamente svegliati da una scossa di terremoto a bbastanza intensa erano le ore 06.06.30 quando la terra ha sussultato per alcuni secondi (5/6). La scossa sussultoria ha fatto tremare le strutture delle case ma per fortuna non ha provocato danni di rilievo tranne che in qualche vecchio edificio già lesionato. La scossa è stata avvertita con particolare violenza nella fascia del Garda, in Colli na ed in Montagna. Qualcuno ha temuto che la scossa sismica fosse un incentivo a far sloggiare i turisti rimasti ma l'allarme è stato limitato. Una notizia dall'Osservatorio di Trieste ha confermato che l'epicentro si trova nella zona di Verona, probabilmente nella fascia montana del Baldo. Giornale l'Arena 3 settembre : Verona - Stanotte un'altra violenta scossa di terremoto si è avvertita alle ore 01.21 in Città ed in tutta la Provincia, ma in special modo in città. La scossa prima ondulatoria e poi sussultoria della durata di 3 secondi ha provocato l'apertura di fessure in qualche vecchia casa. Questo terremoto è stato avverti to anche in altre provincie tra cui particolarmente in quella di Vicenza ove nella Valle del Chiampo si sono uditi dei boati. Giornale l'Arena 3 settembre : Verona - La paura del terremoto ha ucciso un pensionato. Le scosse che ieri verso le ore 01.20 hanno svegliato ed allarmato molti cittadini ha fatto una vittima Ferruccio Vinco di Montorio 64 anni sofferente di cuore. In Città sono caduti dei calcinacci e rotto dei vetri. (Rif. 32) *

1967 maggio 12 : Giornale l'Arena 14 maggio. Verona - Una lieve scossa di terremoto è stata avvertita l'altra sera (12) poco prima delle ore 19 nella nostra Città ai piani alti delle abitazioni. Alla stessa ora una sensibile scossa è stata avvertita nella zona di Reggio Emilia. Giornale l'Arena 9 novembre : Verona - Una scossa di terremoto è stata avvertita ieri 8 alle ore 18.25 in alcune zone dell'Alto Garda ed in particolare a Limone del Garda dove vi fu del panico. Più leggermente la scossa è stata avvertita anche a Campione, Tremosine, Vignale. Si è trattato di un movimento sussultorio della durata di 4/5 secondi e di intensità corrispondente al 4° Mercalli. Nella zona del Basso e Centro Lago di Garda la scossa sismica non è stata avvertita e si presume pertanto che si tratti di un fenomeno di assestamento locale. Giornale l'Arena 10 novembre : Verona - Ieri 9 alle ore 18.20 si sono sentite in Città tre scosse di terremoto. Le scosse a carattere sussultorio sono durate pochi secondi. Particolarmente sensibile il sisma è stato nella parte occidentale del Monte Baldo. A Malcesine le scosse hanno provocato del panico nella popolazione poiché già l'altro ie ri 8 alla stessa ora c'erano state delle ulteriori scosse accompagnate da boati le quali avevano spinto i cittadini fuori dalle abitazioni. Giornale l'Arena 31 dicembre : Verona - Brusco risveglio ieri mattina alle ore 05.20 quando una scossa di terremoto particolarmente intensa e prolungata ha interrotto il sonno di numerosi Veronesi seminando il panico, la scossa a carattere ondulatorio e sussultorio della durata di 13 secondi non ha provocato nessun danno. L'epicentro come hanno co nfermato le notizie di altra fonte Veneta e da ritenersi nel Veneto Occidentale. Il Monte Baldo questa volta è fuori discussione. (Rif. 32)

1968 giugno 22 : Giornale l'Adige 24 giugno. Verona - Sabato 22 nel primo pomeriggio secondo numerose segnalazioni pervenuteci sarebbero state avvertite in Città ed in alcune zone della Provincia numerose scosse di terremoto a carattere sussultorio, per precisione sono state tre nell'arco di tempo tra le ore 12.25 e le 14.38. Non essendovi nella nostra Città alcun apparecchio in grado di registrare i movimenti sismici non siamo in grado di dare alcuna spiegazione sul fenomeno ma solo di denunciarlo sulla base delle informazioni che numerosi cittadini ci hanno fornito per telefono. (Rif. 32a)

1969 luglio 6 : Una scossa di terremoto si avvertiva nella zona meridionale del Lago di Garda per la durata di pochi secondi. Il fenomeno è stato particolarmente avvertito ai piani alti nella zona di Desenzano senza provocare danni. E' quindi probabile che una leggera scossa si sia manifestata anche nella Riviera Veronese del Lago di Garda. (Rif. 32a)

1970 gennaio 4 : Una scossa di terremoto a carattere ondulatorio sussultorio si avvertiva durante la notte nella zona del Basso Garda con epicentro il Monte Baldo, la stessa veniva avvertita a Brescia ed in modo particolare a Salò con intensità del 2°/3° Mercalli. (Rif. 32a)

1971 luglio 15 : Un violento terremoto che metteva in allarme tutta l'Italia Settentrionale portava un pesante bilancio di danni nelle Zone di Parma, Piacenza, Bologna, Reggio Emilia. La scossa più forte, avvenuta alle ore 03.35 e seguita da altre alle ore 02.33 e 10.17 veniva nettamente avvertita anche a Milano e Venezia. Giornale l'Arena 16 luglio: Verona - Notte di panico anche a Verona per il terremoto con epicentro fra Parma e Reggio Emilia. I Veronesi sono stati svegliati di soprassalto alle ore 03.33 da una scossa sussultoria fra il 3° e 4° Mercalli. Le scosse precedute da un primo debole sussulto sono durate dagli 8 ai 10 secondi. Il fenomeno è uno dei pi ù intensi segnalati a Verona negli ultimi anni. Molte persone hanno preferito passare la notte in automobile. In alcune vecchie abitazioni le scosse hanno aggravato qualche precaria situazione poiché si sono formate delle crepe ed è caduto qualche calcinaccio. Spavento con qualche danno ma nulla di più. A San Bonifacio la scossa fece crollare parte del secondo piano in uno stabile di Corso Venezia. Il giorno 7 settembre due forti scosse di terremoto portarono del panico con la caduta di tegole e calcinacci nell'Alpago ed in Carnia. Giornale l'Arena 8 settembre : Verona - Alcuni Veronesi non molti per la verità si sono svegliati bruscamente ieri mattina alle ore 02.02 per una lieve scossa di terremoto del 2°/3° Mercalli. Nel Veronese il movimento tellurico con epicentro nel Bellunese è giunto ormai quasi del tutto smorzato. Addirittura fu difficile accertarne l'esistenza anche perché com'è noto a Verona non c'è un sismografo. Altri strumenti geofisici non hanno avuto alcuna reazione che lasciasse presupporre ad un tremito sismico, una sensibilissima bilancia pesagrandine sistemata sulle Torricelle che rileva persino l'aprirsi di una porta o un piccolo salto non ha segnato nulla. Non è stato possibile avere dat i precisi riguardanti Verona nemmeno dagli osservatori sismologici più vicini. Ancora una nota stampa che indica la nascita della nuova stazione sismica veronese. (Rif. 32) *

1972 ottobre 25 : Alle ore 22.57 una forte scossa di terremoto, preceduta da un boato e con epicentro nell'Appennino Emiliano interessava tutto il Nord Italia con una intensità del 4°/5° Mercalli. La scossa a carattere sussultorio non ha provocato danni ed ha avuto il suo fuoco ipocentrale a 50 Km. sotto la crosta dell'Appennino Emiliano. In Ve rona il fenomeno è stato avvertito con una intensità del 4° Mercalli ed ha gettato nel panico numerose famiglie. Giornale l'Arena 26 ottobre : Verona - Molti si sono informati per sapere l'intensità della scossa, l'epicentro e l'eventualità di un ritorno sismico. Dalle voci si è avvertito chiaramente che esisteva nei più il timore che qualcosa di terribile potesse accadere e purtroppo nessuno poteva dare precise assicurazioni. Nella nostra zona manca un Osservatorio valido, l'Aereoporto di Villafranca non è provvisto di alcun strumento atto a classificare le scosse telluriche, infatti se a Verona viene un terremoto nessun sismografo lo registra e ce ne accorgiamo vedendo ballare i lampadari. Alle scosse di ieri notte non ne sono seguite altre. La giornata di ieri dopo lo spavento è passata tran quilla. Nessuna nuova scossa tellurica ha turbato l'attività dei Veronesi. Purtroppo il ricordo di episodi recenti e dolorosi come quello di Ancona è ancora vivo e contribuisce a crescere l'apprensione dei cittadini non appena si manifesta un'avvisaglia. Fortunatamente a Verona le avvisaglie rimangono sempre tali e non si sviluppano mai in terre moti gravi, la nostra zona non si trova infatti al centro di terremoti con l'intensità elevata. Naturalmente non è questa una buona ragione perché a Verona ci si dimentichi completamente dell'esistenza dei terremoti. Vogliamo riferirci alla totale mancanza di sismografi nella nostra Provincia. Il sismografo più vicino è quello di Salò, Milan o, Pavia, Bologna, Faenza e sono tutti difficilmente raggiungibili e con difficoltà concedono notizie e dati. In Provincia il terremoto è stato avvertito solo in alcuni centri. Sul Lago di Garda ad esempio la zona che più dovrebbe aver sofferto del fenomeno sismico, dato che l'Osservatorio di Salò l'ha classificato del 4° Mercalli e lo ha giu stificato come un movimento di assestamento delle colline Gardesane le scosse sono state sentite lievemente ed a Peschiera sono pochi quelli che se ne sono accorti. (Rif. 32)

1974 maggio 19 : Giornale l'Arena 20 maggio. Verona - Una leggera scossa sismica ha scosso ieri pomeriggio la Città alle ore 14.25. L'Osservatorio di Salò a quest'ora registrava solo una scossa strumentale. (Rif. 32)

1975 gennaio 11 : Alle ore 16.52 circa nella regione del Garda veniva avvertito un terremoto con movimento ondulatorio - sussultorio per la durata di una decina di secondi. L'Osservatorio di Salò classificava il terremoto del 4° Mercalli. La scossa che veniva avvertita nettamente anche ai piano terra delle case non provocava nessun danno. Giornale l'Arena 12 gennaio : Verona - La terra ha tremato per quasi 10 secondi ieri pomeriggio nella zona del Monte Baldo e del Garda. Dall'Osservatorio di Salò abbiamo potuto avere qualche dato tecnico sul fenomeno: la prima scossa, la più debole si è verificata alle ore 16.55.30 seguita subito dopo da una scossa più violenta. Il terremoto …h stato ondulatorio - sussultorio con intensità del 4° Mercalli. A provocare il fenomeno è stato il Monte Baldo in uno dei suoi frequentissimi assestamenti, il movimento è stato avvertito in maniera forte a Lumini e S.Zeno di Montagna. A Caprino molti si sono affacciati alle finestre spaventati soprattutto a causa del boato che ha preceduto la scossa. Anche sul Lago di Garda il terremoto si è fatto sentire come a Garda dove in qualche casa si sono staccati dei calcinacci ed i piatti appesi alle pareti sono caduti. A Malcesine, Bardolino, Peschiera la gente ha avuto un attimo di panico soprattutto per la durata e la violenza della scossa. Anche in queste zone tintinnio di lampadari e v ibrazioni di vetri. Ma l'onda sprigionatasi dal Monte Baldo ha varcato il Lago, sulla sponda Bresciana come a Salò, Gargnano e Limone il terremoto è stato avvertito da tutti. Il giorno 22 marzo alle ore 03.30 una lieve scossa di terremoto calcolata del 3° Mercalli veniva avvertita in Verona. Nella zona epicentrale, che secondo l'Osservatorio di Trieste si verificava a Tolmezzo il terremoto raggiungeva il 5° Mercalli. Il 17 giugno una notevole scossa di terremoto con moto ondulatorio si avvertiva poco dopo le ore 02 in Città e nei centri del Monte Baldo e Lago di Garda con intensità del 3,5° Mercalli. L'Osservatorio di Salò registrava la scossa alle ore 01.23 con intensità del 3°/ 4° Mercalli. (Rif. 32) *

1976 maggio 06 : Un violento terremoto che colpiva il Friuli alle ore 21 circa provocava ingenti danni, morti, feriti e migliaia di senza tetto. In seguito i comuni dichiarati disastrati furono n°41, quelli gravemente danneggiati n°45, quelli danneggiati n°32, i morti risultarono circa 1.000 e 150.000 i senza tetto. L'Osservatorio di Trieste co municava che le scosse più forti furono 5: la prima alle ore 20.59, la seconda alle ore 21 che fu la più forte, la terza alle ore 21.09, la quarta alle ore 21.12, la quinta alle ore 21.25 a queste ne seguì uno sciame sismico che perdurò per mesi con scosse più o meno forti. Questo catastrofico terremoto veniva avvertito in tutta l'Italia Sett entrionale e Centrale fino a Roma. Impossibile riportare tutta la documentazione sismica ed i dati raccolti per questo evento che anche se condensati riproporrebbero un nuovo testo storico, quindi ci si limita nella stesura delle notizie di cronaca più significative così come sono state esposte sulla stampa nazionale. Giornale l'Arena 7 maggio : Verona - Alle ore 21 la stragrande maggioranza dei Veronesi si trovava davanti al televisore quando avvenne la scossa più forte. Scossa che fece traballare paurosamente i lampadari, cadere le suppellettili e che creò un comprensivo panico. Molte telefonate giunsero al giornale ma non era possibile dare una immediata r isposta anche per la mancanza di un Centro di Rilevamento a Verona e dintorni, abbiamo telefonato a Salò ma era chiuso. In alcune zone del centro Città e della Provincia venne a mancare la luce elettrica, leggeri danni si riscontrarono in città per la caduta di qualche pietra nella zona di Castelvecchio, Ponte Pietra, in Piazza delle Erbe, Torr e dei Lamberti, cadde un cornicione dalla Gran Guardia. Danni subirono le chiese di Santa Anastasia, S.Fermo, Santa Eufemia, S.Giorgio, SS. Trinità, Santa Maria in Organo, S.Zeno ma tutte in modo leggero. Altre lesioni più incise si riscontrarono nella corona terminale del Campanile del Duomo che fu fortemente spostata a sinistra rispetto al bar icentro, lesionate furono pure le due arcate della navata sinistra dello stesso monumento, lesioni si riscontrarono alle merlature della Torre del Tribunale in piazza dei Signori e nella stessa piazza la statua raffigurante il Cardinale Enrico Noris perse la mano sinistra. Alcune fessurazioni si riscontrarono nelle scuole di Quinzano, al Messedagl ia, nella Martin Luter King di S.Michele Extra, nelle scuole di Montorio due aule furono rese inagibili. Circa 30 edifici privati subirono danni: Piazza Duomo, via Santa Felicità, via Arcidiacono Pacifico furono chiuse al traffico per la minacciata caduta di alcuni comignoli, danni agli edifici anche in Piazzetta S.M. in Solaro, Corte Spagnola, P iazza S.Nicolò, via Dietro Anfiteatro, via Cigno, viale Nino Bixio, Piazzetta Santo Stefano, vicolo Broglio, via Moschini dove presso il Liceo Fracastoro furono rese inagibili delle aule. Danni anche in Provincia: a Boscochiesanuova dove la gente si riversò per le strade prive di luce elettrica, buio anche in Valpolicella. Danni a Bovolone, Cald iero, Belfiore con danni all'edificio delle scuole, Poiano di Valpantena dove l'asilo fu reso inagibile, a Dolcé danni alla chiesa dove una pesantissima anfora di marmo del peso di circa 10 Qt. precipitava dalla nicchia della facciata ubicata sopra il portale, a Cologna Veneta, a Colognola ai Colli danni al campanile, a S.Giovanni Ilarione, Tregn ago, Vigasio, S.Giovanni Lupatoto, Legnago, ecc. Il giorno 9 maggio alle ore 01.53 ancora una forte scossa che colpiva il Friuli veniva leggermente avvertita in Città e Provincia. Il giorno 11 maggio alle ore 23.45 la terra tremava un'altra volta in Città e la popolazione presa dal panico si riversava nelle strade. Nella zona epicentrale del Fri uli questa scossa raggiungeva l'8°/9° Mercalli e si ripeteva alle ore 00.45 del giorno 12 con intensità del 5° Mercalli. Il giorno 24 maggio nella zona del Monte Grappa si avvertiva una scossa epicentrale di terremoto che provocava panico in tutta la zona pedemontana. La scossa abbastanza forte interessò solo una zona ristretta e fu avvertita entro un raggio massimo di una decina di Km., l'Osservatorio di Trieste registrava questo evento alle ore 18.52.44 (GMT) con epicentro a circa 140 Km. in direzione Ovest e con magnitudo di 4.4° Richter. Il giorno 11 settembre un nuovo terremoto faceva tremare il Friuli con due violenti scosse alle ore 18.31 e 18.35 a quest'ultima che raggiunse l 'intensità fra il 7,5° e l'8° Mercalli ne seguirono altre due più leggere alle ore 19.45, si verificarono ulteriori danni. Il 15 settembre tre nuove violentissime scosse battevano il già martoriato Friuli alle ore 05.15 con intensità dell' 8,5° Mercalli, alle ore 06.40 ed alle 11.23 con intensità del 9° Mercalli portando ancora morte, crolli e panico. Il terremoto fu avvertito in tutto il Veneto e lungo la Penisola Italiana. A Verona e nella Provincia il fenomeno fu avvertito dalla quasi totalità degli abitanti. Le zone dove il fenomeno tellurico è stato maggiormente percepito fu la fascia collinare, la zona montana e solo in parte la Bassa Pianura Veronese. La Città e la Provincia subirono ulteriori danni come in via Albere, via Leoni, zona Duomo, S. Zeno ed in altre zone del Centro Storico come alle Arche Scaligere, Piazza delle Erbe dove alla fessura verticale oramai vecchia della colonna di San Marco se ne aggiungeva una obliqua che sembra tagliare la colonna stessa prolungandosi verso il basso, probabile frutto del dondolio subito in seguito alle tre scosse di terremoto. Ulteriori danni subirono: il Liceo Fracastoro, le scuole Carducci, Gi uliari, Carlo Ederle, Duca d'Aosta, Bon Brenzoni, Sammicheli, Giorgi, Messedaglia, gli uffici dell'anagrafe comunale. Per i danni in Provincia citiamo la chiesa di Tombazosana in comune di Ronco all'Adige dove il campanile di stile gotico rimaneva lesionato nella sua parte terminale per la rottura ed il crollo di una delle quattro guglie che adorn ano a mo di corona la cuspide, la stessa rimaneva sensibilmente inclinata. Il 13 dicembre alle ore 06.24.39 un terremoto pari al 6° Mercalli con la durata di 3/4 secondi provocava seri danni agli edifici del Centro storico di Riva del Garda dove caddero comignoli e cornicioni mentre molte abitazioni furono fatte evacuare a causa delle lesioni rip ortate, l'epicentro fu localizzato nella zona del Monte Baldo. Il terremoto colpiva in modo particolare tutta la fascia di territorio pedemontano del Monte Baldo che scende lungo la Riviera del Garda da Malcesine a Riva e più sù verso la valle di Ledro e fino al paese di Ballino. La scossa fu pure avvertita ad Arco, Drò, Cenighe, Cologna un pae sino vicino a Tenno dove la chiesetta di S.Zeno del XVII secolo subiva dei danni. Nel Veronese la scossa di terremoto veniva avvertita in particolare nei centri dell'Alto Lago come a Malcesine dove molti abitanti furono svegliati piuttosto bruscamente. Più attutita invece si manifestò a Verona dove fu avvertita solo da poche persone. Il 14 dicem bre una nuova scossa veniva avvertita sull'Alto Garda e leggermente percepita a Torbole e Malcesine alle ore 09.57. Dalle osservazioni emerse presso l'Osservatorio di Salò il terremoto risultava alla distanza di 40 Km. con intensità del 4°/5° Mercalli e con epicentro fra il Monte Baldo e la zona di Rovereto. (Rif. 32) *

1977 MARZO marzo 04 : Dopo il disastroso terremoto del Friuli il Sig. Arnaldo Begali installava presso la IIa Torricella a Verona un rilevamento geomagnetico restituendo così alla città di Verona un Osservatorio Sismico. Questo metodo di rilevamento il giorno 4 marzo alle ore 20.23 circa registrava il violento terremoto che provocava ingenti danni con 2.00 0 morti e 10.000 feriti nella zona di Vrancea in Romania, il nuovo rilevatore sismico Veronese entrava in azione alle ore 20.25. Con il nuovo metodo di rilevamento veniva attivato un Bollettino Giornaliero - In grassetto sono evidenziati i fenomeni sismici avvertiti dalla popolazione Veronese. Per intensità, se non diversamente indicato si intende Scala Richter. Il giorno 10 marzo alle ore 03.26 una discreta scossa sismica con intensità di 3.1° Richter interessava la regione dell'Alto Garda occidentale. APRILE Giornale l'Arena 4 aprile : Verona - Il terremoto registrato nelle primissime ore di ieri e che ha interessato oltre il Friuli anche l'arco montano orientale della nostra Provincia è stato chiaramente registrato alle ore 04.19 con intensità del 4° Mercalli. Oltre ad essere stato avvertito da qualche inquilino dei piani alti delle case il sisma ha avuto una registrazione molto esatta presso la seconda Torricella dove è stato recentemente installato l'apparecchio realizzato da uno studioso veronese Arnaldo Begali il quale sperimentò la sua invenzione in occasione del terremoto verificatosi mesi orsono in Turchia. AGOSTO OMS di Verona 29 agosto : Alle ore 11.48 circa piccolissimo picco per attività sismica locale. SETTEMBRE Giornale l'Arena 18 settembre Verona : Dopo la scossa e durante la violenta bufera di vento di ieri, alle ore 07.10 è crollata nel chiosco di S.Zeno l'antica cella campanaria Benedettina. Le due scosse di terremoto avvertite ieri notte in Città ed in Provincia hanno suscitato un pò di panico ma nessun danno. La scossa più forte quella delle or e 01.48 è durata 9 secondi con moto ondulatorio ed è stata tra il 3°/4° Mercalli. La seconda alle ore 02.24 più leggera tra il 1°/2° Mercalli. Il sisma è stato particolarmente avvertito ai piani superiori delle case dove i mobili ed i lampadari si sono messi a ballare. Molte persone si sono svegliate e sono scese in strada. Il terremoto è stato avvertito in tutta la Provincia.

1978 GENNAIO Giornale l'Arena 3 gennaio : Avvertito anche a Verona il movimento tellurico verificatosi in Jugoslavia. Presso l'Osservatorio Antigrandine di Verona i pennini del sismografo costruito dal sig. Arnaldo Begali hanno registrato il giorno di capodanno due scosse la prima alle ore 05.29, la seconda più intensa ma di minore durata alle ore 07.58 entra mbe di tipo ondulatorio ed ha determinato una vibrazione trasversale secondo un asse WNW- ESE che quì da noi ha raggiunto una intensità valutabile tra il 1°/2° Mercalli. L'epicentro è da circoscriversi ad una faglia situata ad Est di Belgrado. Anche in Città alcune persone le più sensibili hanno percepito specie ai piani alti la leggera scos sa. DICEMBRE Giornale l'arena del 6 dicembre : Verona - Terremoto avvertito anche in città. Un brivido di panico ieri pomeriggio a Verona alle ore 16.42 l'Osservatorio delle Torricelle dotato di sensibilissimi strumenti ha registrato una scossa valutata intorno al 2,5°/3° Mercalli. OMS di Verona 12 dicembre : Si sono verificate delle strane variazioni di campo magnetico non dovute ad alcuna attività tellurica. Alle ore 16.16 movimento più ampio per discreto terremoto, epicentro nel Bellunese, intensità di 4.4°, l'oscillazione è durata 8 minuti. A Verona il fenomeno che ha raggiunto il 2° Mercalli è stato avvertito da pochi. OMS di Verona 25 dicembre : Calma assoluta con forte variazione di campo a fondo scala dalle ore 14.30 alle 19.10 ne è seguita poi una leggerissima attività magnetica con microscariche fino alle 23.50. Alle 23.54 violenta variazione magnetica per terremoto in Pianura Padana, epicentro nella Bassa Lombardia, intensità di 4.1°. Replica alle 00.1 0 circa del giorno 26. Il terremoto è stato avvertito anche a Verona.

1979 FEBBRAIO OMS di verona 9 febbraio : Nella notte leggera oscillazione di piccola ampiezza. Dalle 08 aumento di campo fino alle 12 poi fino alle 14.30 progressiva diminuzione con successivo aumento di campo fino alle 15.45 culminante in una scarica magnetica per attività sismica con intensità del 7° Mercalli all'epicentro, il fenomeno è stato avvertito a nche in Verona. Il rilevamento massimo ha fatto saltare l'ampolla, successivamente il rilevamento si è presentato molto discontinuo fino alle 22.20. Giornale l'Arena 10 febbraio Verona - Ore 15.45 terremoto del 3° Mercalli. Una duplice scossa è stata avvertita a Verona ed in tutta la Provincia alle ore 15.45.03. Si è trattato di due scosse a carattere ondulatorio a 10 secondi l'una dall'altra. Le scosse sono state registrate dall'Osservatorio sulle Torricelle dell'U.N.A. i cui pennini sono completamente saltati. L'epicentro secondo informazioni forniteci da un tecnico dello stesso osservatorio è stato localizzato nella pianura Padano - Lombarda tra Crema e Brescia. APRILE OMS di verona 15 aprile : Alle ore 07 variazione per forte attività sismica con intensità di 4.7°. Altra più forte con la saturazione del diagramma alle ore 07.21 dovuta ad un violento terremoto con epicentro nel sud della Yugoslavia probabilmente sotto il fondo marino al largo di Dubrovnic, intensità di 7.0° Richter, il terremoto è stato l eggermente avvertito anche a Verona con andamento sussultorio - ondulatorio, ne sono seguite moltissime e forti repliche strumentali a volte non ben definite a causa del campo magnetico molto alterato. Giornale l'Arena 19 aprile Verona - Paura in città per una scossa alle ore 16.19 con una durata di 5 secondi che si è registrata in Città e Provincia a carattere sussultorio con epicentro a Moggio Udinese. Dodici secondi dopo altro movimento ondulatorio protrattosi per un minuto e del 3° Mercalli. GIUGNO OMS di verona 27 giugno : Due ampi spostamenti di campo magnetico hanno interessato il diagramma alle ore 06.28 e 06.35 per due forti terremoti nella zona di Perugia, la perturbazione è durata 20 primi circa, intensità delle due scosse 4.0°, alcune persone in Verona hanno avvertito lievemente il fenomeno. Leggere scarichette hanno disturbato il diagramma per tutta la giornata. LUGLIO OMS di verona 30 luglio : Alle ore 05.40 circa ampia variazione magnetica per terremoto locale. OTTOBRE OMS di verona 4 ottobre : Continue scariche sismiche al mattino e nel pomeriggio. Intense quelle delle ore16.02 per attività sismica con intensità di 5.1°. Altra alle 16.55 con epicentro in Umbria ed altra ancora alle ore 17.45 per terremoto che si presume locale. NOVEMBRE OMS di verona 17 novembre : Alle ore 21.54 forte variazione di campo per attività sismica nella zona di Bergamo intensità di 4.2°, il fenomeno è stato avvertito anche in Città e Provincia.

1980 MAGGIO OMS di verona 18 maggio : Alle ore 22.04 forte variazione per terremoto con intensità di 6.4° epicentro in Serbia (YU), il fenomeno è stato avvertito in alcune zone di Verona, ne sono seguite forti repliche alle ore 22.20 con intensità di 4.9° - 22.28 intensità 5.7° - 22.42 intensità 5.2° - 23.31 intensità 4.4° Richter. Vedi TAB. 32 DICEMBRE OMS di verona 12 dicembre : Alle ore 04.21 discreta variazione magnetica per attività sismica con epicentro l'Alto Garda, intensità del 4°/5° Mercalli, altra più leggera alle ore 05.40 circa. OMS di verona 23 dicembre : Alle ore 13.02 forte battimento a fondo scala per un violento terremoto sull'Appennino Parmense, intensità di 4.4°, la perturbazione è durata per oltre 20 primi saturando la registrazione, la perturbazione era iniziata nelle prime ore del mattino con costante aumento di campo, il fenomeno sismico è stato avvertito c he in Città. Alle ore 19.22 forte scarica magnetica per attività sismica con intensità di 3.2° Richter.

1981 NOVEMBRE OMS di verona 2 novembre : Attività di telesisma alle ore 21.21 per la durata di 30 primi. Alle ore 23.30 un'attività sismica locale con intensità del 3° Mercalli ha provocato un forte spostamento magnetico per un periodo di 15 primi. Precedentemente a questo fenomeno, che si presume abbia interessato la Valle d'Illasi, alle ore 10.30 del gior no 1 novembre si riscontrava una torbidità nelle acque risorgive in località Cazzano di Tramigna (VR).

1982 FEBBRAIO Giornale d'Italia 14 febbraio : Una scossa di terremoto è stata avvertita la scorsa notte nell'intera zona del Basso Sarca, da Riva del Garda a Rovereto. Il movimento tellurico è stato registrato poco dopo la mezzanotte (00.25) dai sismografi dell'Osservatorio di Salò dove è stato localizzato anche l'epicentro e classificato tra il 3°/4° Mer calli. Il terremoto è stato avvertito nella parte nord occidentale della Provincia Veronese. MAGGIO OMS di verona 5 maggio : Alle ore 19.51 registrazione magnetica con discreto spostamento di campo per attività sismica alla distanza di 40 Km. Nord, intensità di 2.7°, zona interessata Ala - Rovereto, il fenomeno è stato leggermente avvertito nella zona Nord Occidentale della Provincia. OMS di verona 10 maggio : Alle ore 21.10 leggera attività sismica nel Bacino del Garda con intensità di 2.4°, traccia non ben definita. 1983 FEBBRAIO OMS di verona 10 febbraio : Alle ore 23.30 leggero spostamento d'ampiezza per terremoto in Friuli, intensità di 3.8°. La scossa è stata leggermente avvertita anche in Verona ai piani alti delle abitazioni. Vedi TAB. 14. MARZO OMS di verona 24 marzo : Ancora repliche per attività sismica in Grecia, la più forte alle ore 00.53 con intensità di 5.9° registrazione sussultoria - ondulatoria, registrazione magnetica fuori scala. Sulla struttura muraria della Torricella si è avvertito (presente Begali) un netto scricchiolio. GIUGNO OMS di verona 17 giugno : Alle ore 20.30.15 terremoto locale non ben definito e di bassa magnitudo. LUGLIO OMS di verona 11 luglio : Dalle ore 00.20 continui movimenti micro a corta ampiezza e seghettata. Probabile leggera attività sismica sulle pendici meridionali del Monte Baldo segnalata in località Pramanzo (Cavaion) alle ore 00.20 circa. OMS di verona 21 luglio : Continua l'attività micro ma in modo leggero. Alle ore 15.31.40 leggera scossa di terremoto a carattere sussultorio, distanza 40 Km. direzione NNE, epicentro la Val d'Astico nei pressi di Tonezza del Cimone (VI), tempo di perturbazione 150 secondi, intensità di 4.5°, il fenomeno è stato avvertito anche in Verona con i ntensità del 3° Mercalli. Nel pomeriggio continui micro con vibrazioni ad intervalli. OMS di verona 22 luglio : Sono presenti dei continui movimenti micro con vibrazioni a brevi intervalli. Dalle ore 10.20 alle ore 10.30 moto micro ondulatorio interrotto da tracce sismografiche, componente dominante Nord - Sud, attività locali. AGOSTO OMS di verona 8 agosto : Perturbazione nelle correnti telluriche. Alle ore 01.51 leggera scossa di terremoto sulle sponde occidentali del Monte Baldo con direzione N-S. SETTEMBRE OMS di verona 23 settembre : Sono presenti dei continui movimenti micro con ampiezza di 2 mm alternati a brevi pause. Leggero movimento sussultorio al mattino. In seguito micromovimenti ad intervalli. OTTOBRE OMS di verona 16 ottobre : Ampi movimenti micro con ampiezza fino ad 11 mm, movimento quasi continuo, brevi intervalli dai 15 ai 20 secondi. Durante il pomeriggio ampiezza fino a 12 mm. Alle ore 13.14 terremoto locale a bassa energia. Tempesta magnetica dalle ore 18 alle ore 22. NOVEMBRE OMS di verona 9 novembre : Movimento micro in diminuzione. Alle ore 12.07 lieve scossa locale. Alle ore 17.30 forte terremoto alla distanza di 110 Km. direzione Sud, intensità di 5.8°. In Verona il fenomeno ha provocato del leggero panico e si è avvertito con intensità del 5° Mercalli. Sono stati interminabili attimi di paura: alle ore 17.30 di ieri, mentre i pennini del sismografo dell'Osservatorio Sismologico Sperimentale "Santa Giuliana" sulle Torricelle s'agitavano impazziti, la terra ha tremato anche nel Veronese. Non a lungo, solo alcuni secondi, ma forte come non accadeva da molti anni. Nella zona dove è stato localizzat o l'epicentro del terremoto (a Langhirano, sull'Appennino Parmense) la scossa ha avuto una magnitudo di 5.2° della scala Richter, pari all'ottavo grado della scala Mercalli. In Città e Provincia è arrivata una forza calcolata sul quinto grado della scala Mercalli. Fortunatamente insufficiente a causare danni a cose o persone, ma con tutte le ca rte in regola per spaventare la popolazione. In serata, mentre dalle telescriventi rimbalzavano notizie di decine di feriti a Parma e dintorni, s'è potuto avere conferma che nel Veronese al di fuori di una grossa paura collettiva, specie nei centri del Lago di Garda e nella zona ad Ovest del territorio provinciale, non si sono avute conseguenze. Solo paura appunto, in qualche caso vero e proprio panico, e, naturalemnte viva preoccupazione per un eventuale seguito. I centralini dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri e della Questura nel giro di pochi minuti si sono ingolfati di telefonate. Anche quello dell'Arena è andato ben presto in tilt. Tutti volevano sapere dove si era scatenato il t erremoto, che danni aveva provocato, se aveva fatto vittime. Telefonate allarmanti sono arrivate da vari quartieri cittadini e da molti paesi della provincia. Qualcuna anche da Milano ed altre città dell'Italia Settentrionale da concittadini preoccupati di sapere com'era andata a Verona. Ininterrottamente ha suonato anche il telefono dell'Osserva torio "Santa Giuliana" ed il direttore prof. Arnaldo Begali ha dovuto usare tutta la sua competenza e la sua forza di persuasione per tranquillizzare la gente. Si è stata una scossa forte, ma non preoccupatevi perchè non si ripeterà ormai il sisma è in fase di diminuzione, "tranquillo come diciamo noi" è la frase che ha ripetuto decine e deci ne di volte, senza soluzione di continuità. La paura questa volta è stata veramente tanta specie negli appartamenti situati nei piani alti dei condomini, molti dei quali si sono svuotati. C'è chi giura forse con un pizzico di esagerazione di aver visto rami e piante oscillare come sbattuti dal vento. Di certo nelle case si sono spostati piccoli oggetti, quadri e suppellettili varie. C'è stato segnalato qualche caso di persona a letto con l'influenza che sono state svegliate i soprassalto. Alle caserme dei carabinieri non sono giunte segnalazioni di danni a case od altro. Solo a Bussolengo in un primo momento sembrava che una abitazione fosse crollata, ma poi è risultato un falso allar me. C'è stato qualche intoppo con i telefoni per via delle linee intasate. Vedi TAB. 17 DICEMBRE OMS di verona 9 dicembre : Micro ad onda lunga quasi continua. OMS di verona 18 dicembre : Movimento ondulatorio continuo ad onda lunga, ampiezza di 5 mm con fremiti. Due leggere scosse a carattere sussultorio .

1984 GENNAIO OMS di verona 1 gennaio : Nella notte ed al mattino sciami di microsismi ad elevata ampiezza fino a 48 mm. Alle ore 12.30 fremiti ad intervalli, vibrazioni e micro in attenuazione. MARZO OMS di verona 22 marzo : In ripresa il movimento ondulatorio. Terremoto alle ore 01.17 con area epicentrale sull'Appennino Emiliano (Pontremoli), intensità del 5° Mercalli, in Verona è stato avvertito da qualche persona che abita ai piani più alti, tempo totale 120 secondi, ampiezza 60 mm.

1985 GENNAIO OMS di verona 29 gennaio : Diminuzione dell'attività microsismica. Movimento tellurico alle ore 09.16 e 09.29 con origine locale. OMS di verona 22 maggio : Nel pomeriggio leggera scossa di tipo sussultorio a carattere locale. OMS di verona 28 maggio : Terremoto alle ore 19.30 in località Brenzone sul Lago di Garda, intensità raggiunta 3° Mercalli. LUGLIO OMS di verona 3 luglio : Forte terremoto alle ore 06.56 (ora legale) molto lontano. Alle ore 11.45 terremoto locale del 1° Mercalli. AGOSTO OMS di verona 2 agosto : Ore 23.15 diagramma sismico per terremoto con epicentro il Basso Trentino, il fenomeno è stato avvertito dalle parti di Molina di Fumane con intensità soggettiva del 4° Mercalli. SETTEMBRE OMS di verona 11 settembre : Una scossa di terremoto con origine locale a carattere sussultorio si è registrata nel pomeriggio. NOVEMBRE OMS di verona 4 novembre : Nella giornata si sono verificate diverse tracce sismiche. Nel pomeriggio si sono avuti due movimenti a carattere sussultorio con origine locale. NOTA : Alle ore 04 di oggi (mercoledi 13 ore 20 locali) in COLOMBIA è esploso il Vulcano "NEVADO DEL RUIZ" situato a 175 Km. NE di Bogotà.......20.000 i morti.

1986 FEBBRAIO OMS di verona 2 febbraio : Nel pomeriggio terremoto locale a carattere sussultorio del 2° Mercalli. OMS di verona 4 febbraio : Nel pomeriggio attività sismica locale con intensità del 2° Mercalli. APRILE OMS di verona 15 aprile : Calma nelle correnti telluriche, solo leggeri campi magnetici. Alle ore 20.20.33 attività sismica in direzione NNW alla distanza di 40 Km., epicentro l'Alto Garda, intensità 3.5°, il fenomeno oltre che sul Lago di Garda è stato avvertito anche in Verona. GIUGNO OMS di verona 1 giugno : Alle ore 01.09.3 0 circa scossa con intensi tà di 4.1°, distanz a di 120 Km., epicent ro sull'Ap pennino Modenes e, piccola replica alle ore 06 circa, il fenomen o delle ore 01.09 è stato leggerm ente avverti to nella zona di Via Biondel la (VR). Alle ore 08.20 il diagram ma si present a leggerm ente seghett ato. OMS di verona 4 giugno : Nel pomerig gio, dalle ore 15.30 arrivo di fronte freddo da NW con raffich e di vento ad 85 Km/h. Dalle ore 21.36.2 5 inizio di attivit à microsi smica precedu ta da movimen to sussult orio con origine locale. Alle ore 21.40 Micro in aumento . NOVEMBR E OMS di verona 6 novembr e : Alle ore 04.50 attivit à sismica a caratte re locale con intensi tà del 2° Mercall i. OMS di verona 25 novembre : Alle ore 15.00.30 forte attività sismica con epicentro in direzione SE alla distanza di 445 Km., epicentro nella zona di Knin (Jugoslavia), intensità di 5.5°, attività molto profonda. Il fenomeno è stato leggermente avvertito anche in Verona e Provincia. Ne sono seguite svariate repliche con intensità compresa fra i 3.7° e 3.2° Richter. DICEMBRE OMS di verona 16 dicembre : Alle ore 18.11 registrazione sismica per attività con origine locale, altra alle ore 18.23 questa più intensa. 1987 MARZO OMS di verona 22 marzo : Ore 21.51.37 scossa locale con area epicentrale entro i 30 Km., tempo complessivo di registrazione 30 secondi, ampiezza massima 5 mm. APRILE OMS di verona 1 aprile : Tra le ore 05 e 06 perturbazione sismica locale. OMS di verona 20 aprile : Leggeri movimenti locali alle ore 17.50. Altra debole scossa locale nelle ore notturne. LUGLIO OMS di verona 10 luglio : Alle ore 10.09.40 scossa di terremoto con intensità di 3.6°, epicentro in direzione Nord, distanza 55 Km., area interessata la Valle del Sarca tra le località di Drò e Ceniga. Il fenomeno è stato avvertito anche a Verona e nella zona Nord Occidentale della Provincia. OMS di verona 11 luglio : Ore 03.47 scossa sismica a carattere ondulatorio del 5° Mercalli in direzione SSE, distanza epicentrale 90 Km., tempo totale di perturbazione due minuti. A Verona il fenomeno è stato avvertito con intensità del 3° Mercalli OTTOBRE OMS di verona 5 ottobre : Ore 18.26 forti campi magnetici a fondo scala. Ore 20.40 micro attività locale. OMS di verona 18 ottobre : Alle ore 21.51 micro attività sismica molto vicina alla stazione. NOVEMBRE OMS di verona 1 novembre : Nelle prime ore di questa mattina ci dovrebbe essere stato un terremoto molto vicino, da noi ha raggiunto i 2,5° Mercalli ed è stato segnalato dal rilevatore magnetico. Dalle ore 14.00 sussiste un forte campo magnetico a fondo scala. Forti campi magnetici per tutta la notte e segnalati anche sul magnetografo. OMS di verona 26 novembre : Nel pomeriggio sono stati registrati n° 5 movimenti tellurici locali, due del 1° Mercalli, gli altri del 2° e 3° Mercalli. DICEMBRE OMS di verona 9 dicembre : Alle ore 01.37 scossa di terremoto con intensità del 3° Mercalli, direzione SSW, distanza 80 Km., epicentro nella zona di Reggio Emilia. In analisi si tratta di due eventi, il primo alle ore 01.37 con intensità del 1° Mercalli, il secondo dopo 7 secondi con intensità del 3° Mercalli. Il fenomeno è stato avvertito anche in Città ma in modo leggero.

1988 MARZO OMS di verona 3 marzo : Alle ore 17.41 scossa di terremoto con intensità del 1° Mercalli, direzione Nord, distanza 30 Km. OMS di verona 15 marzo : Alle ore 04.50 leggero fremito della durata di 2 secondi con origine locale. Alle ore 13.03.50 terremoto con intensità del 5°/6° Mercalli in direzione SSW alla distanza di circa 80 Km., area epicentrale nei pressi di Reggio Emilia tra i comuni di Novellara, Santa Vittoria, San Bernardino. AGOSTO OMS di verona 28 agosto : Verso sera si è avuta la registrazione per un terremoto d'intensità del 3° Mercalli e con epicentro l'Alto Garda. Il fenomeno è stato leggermente avvertito lungo la Riviera degli Ulivi. 1989 GENNAIO OMS di ver ona 4 gen nai o : Dal la gio rna ta di ier i son o pre sen ti dei mic ros ism i bar ici , in aum ent o nel le gio rna ta di ogg i. All e ore 22. 17 mic ros cos sa a car att ere loc ale con int ens ità del 1° Mer cal li, ril eva men to mol to pre car io per la pre sen za dei mic ros ism i. SET TEM BRE OSC di verona 13 settembre : Ore 23.54 registrazione sismica per un forte terremoto con area epicentrale a 40 Km., direzione Nord tra le località di Serravalle - Santa Margherita - Chizzola (Basso Trentino - Rovereto), intensità epicentrale 4.8° Richter, tempo totale di registrazione 3 minuti, massima ampiezza raggiunta (VS vecchio sistema 147 mm - mV=5), (LN nuovo sistema 32 mm - mV=500 sulla componente N-S), ipocentro a 2 Km. di profondità, carattere sussultorio - ondulatorio. Il fenomeno è stato avvertito fortemente e con panico anche a Verona ma molto più intensamente lungo la Val d'Adige ed in tutta la Provincia Nord Occidentale. OTTOBRE OSC di verona 3 ottobre : Ore 10.41 altra registrazione per terremoto con intensità di 4.0°, epicentro sull'Appennino Tosco Emiliano tra le province di Parma e Massa Carrara, ampiezza grafica di mm 82, tempo di registrazione 2 minuti (VS), (LN) tempo totale di registrazione 80 secondi, ampiezza 5,5 mm (100 mV) sulla componente N-S, tempo onda "P " 16 secondi. Il fenomeno è stato avvertito anche in città soprattutto ai piani alti delle abitazioni con intensità del 2° Mercalli. DICEMBRE OSC di verona 19 dicembre : Dalle ore 01.00 alle ore 16.30 sono state registrate n° 20 scosse strumentali a carattere sussultorio - ondulatorio sulla componente N-S, le più intense alle ore 11.36 e 13.39. OSC di verona 21 dicembre : Sono presenti dei micro barici di media intensità. Ore 19.52.40 attività sismica nella zona del Monte Baldo (informazione locale) non calcolabile e per la durata strumentale di 6 secondi.

1990 APRILE OSC di verona 4 aprile : Ore 03.42.09 registrazione sismica per terremoto in direzione Nord alla distanza di 35 Km., intensità di 3.6°, epicentro nella zona di Ala - Serravalle - Santa Margherita, tempo di perturbazione totale 60 secondi, ampiezza massima raggiunta 47 mm (VS=10 mV), (LN=500 mV) 28 mm d'ampiezza sulla componente "Z", 6 mm compone nte E-W, 5 mm componente N-S. Il fenomeno è stato avvertito in tutta la parte Nord Occidentale della Provincia ed è stato preceduto da un boato. In Città come nella zona più colpita ha svegliato alcune persone con intensità soggettiva del 2° Mercalli. La scossa è stata particolarmente avvertita in Val d'Adige ed Alti Lessini. Uno degli avvi satori "Checchi" quello da 1.400 mm si è scaricato. AGOSTO OSC di verona 24 agosto : Ore 03.36.15 attività sismica con epicentro a 40 Km., direzione Nord, intensità di 2.8°, tempo totale di perturbazione 25 secondi, tempo onda "P" 5 secondi, massima ampiezza 3 mm. NOVEMBRE OSC di verona 11 novembre : Ore 23.17.10 forte perturbazione sismica a carattere sussultorio - ondulatorio in direzione NE, distanza di 240 Km., epicentro a 50 Km. NW di Lubiana (YU) nella zona di Bohinjska Bistrica, intensità di 4.1°, tempo di perturbazione 90 secondi, ampiezza 60 mm (VS=10 mV), (LN 3 secondi circa sui 500 mV, ampiezza 27 mm). Il fenomeno è stato lievemente avvertito anche in Verona ai piani alti delle abitazioni.

1991 AGOSTO OSC di verona 4 agosto : Alle ore 23.50 attività sismica nella zona del Monte Baldo, attività strettamente locale. OTTOBRE OSC di verona 5 ottobre : Ore 06.15.35 diagramma sismico per terremoto in direzione NE, distanza di 190 Km., epicentro in Friuli tra le località di Gemona, Buie, Tarcento, Artegna, Tricesimo, intensità raggiunta 4.3°. Il fenomeno è stato avvertito anche a Verona con intensità del 2° Mercalli.

1992 FEBBRAIO OSC di verona 12 febbraio : Alle ore 07.31.23 leggera attività sismica locale per un periodo di 3 secondi, epicentro entro i 10 Km. dall'Osservatorio, ne è seguita una leggera replica dopo 45 minuti, intensità del 1° Richter. OSC di verona 29 febbraio : Sono presenti delle forti oscillazioni bariche. Nella mattinata si sono verificate micro attività sismiche non ben definibili nel numero di 35 unità, i fenomeni più intensi alle ore 04.26 con epicentro sui 55/60 Km., direzione Nord, intensità di 2.7°, altro alle ore 09.57. NOVEMBRE OSC di verona 02 novembre : Alle ore 16.14.30 prolungata traccia sismica per un periodo strumentale di 100 secondi, distanza sui 400 Km., inizio del movimento a carattere sussultorio, il fenomento è stato avvertito anche nel centro storico di Verona.

1993 GENNAIO OSC di verona 10 gennaio : Alle ore 11.38 circa leggera attività sismica a carattere ondulatorio per la durata di 40 secondi, epicentro sull'Appennino Settentrionale non leggibile per la forte presenza dell'attività barica, il movimento sismico è stato avvertito nella zona di Cologna Veneta.

1994 GENNAIO OSC di verona 23 gennaio : Alle ore 16.25.05 attività sismica con epicentro sui 35 Km di distanza, epicentro fra Isola della Scala (VR) e Mantova, intensità 2.6°R, periodo onda "P" 4 secondi, periodo strumentale 75 secondi, ampiezza massima sulla componente N/S (LN) con mm 9 di escursione, si è scaricato l'avvisatore Cecchi (il più alto). MARZO OSC di verona 06 marzo : Nel pomeriggio si è verificato un discreto sciame sismico con n.12 eventi non calcolabili, due più intensi. OSC di verona 11 marzo : Alle ore 07.44.17 attività sismica con epicentro nella zona del Monte Grappa (VI), intensità 3.1°R, period onda "P" circa 7 secondi, periodo strumentale 40 secondi. OSC di verona 15 marzo : Alle ore 19.47.16 attività sismica locale con intensità di 1.5°R, periodo onda "P" mm 1, periodo strumentale 3 secondi, epicentro <8/10 Km. GIUGNO OSC di verona 06 giugno : Alle ore 04.11.22 leggera attivitā locale per un periodo di 10 secondi, non calcolabile. Altre si sono registrate di prima sera con movimento sussultorio. LUGLIO OSC di verona 13 luglio :Dalle ore 04.55 prolungata attivitā di telesisma con periodo perturbato fino alle ore 07.20. Alle ore 15.58.53 attivitā sismica per esplosione in una cava della Lessinia Occidentale, periodo onda "P" di 3 secondi, periodo strumentale 11 secondi, distanza circa 24 Km. Altra attivitā di telesisma dalle ore 14.04 alle ore 14.35 circa non calcolabile. OSC di verona 25 luglio : Alle ore 11.38.25 attivitā sismica con epicentro l'Alto Mantovano - Basso Lago di Garda, intensitā 2.6°R, distanza 48 Km., direzione SW, periodo strumentale 25 secondi. VEDI SE E' CASTIGLIONE STIVIERE OTTOBRE OSC di verona 25 ottobre : Alle ore 00.22.56 forte attivitā sismica con epicentro il Basso Trentino fra le localitā di Mattarello - Ravina - Villazzano, intensitā 3.6°R, periodo onda "P" 7 secondi, periodo strumentale 125 secondi, ampezza massima raggiunta 50 mm, replica alle ore 03.13.19 ed alle ore 16.10.45 con tempo onda "P" di 7 secondi e periodo strumentale di 40 secondi intensitā 3°R. Il fenomeno č stato avvertito su tutta la Lessinia ed Alto Monte Baldo mentre in Cittā solo ai piani alti delle abitazioni.

1995 GENNAIO OSC di verona 25 gennai o : Dalle ore 09.09. 00 attivi tà sismic a locale con period o onda "P" di 4 second i, period o strume ntale di 13 second i, altra alle ore 09.54 con epicen tro il Monte Baldo nella zona di Magugn ano- Brenzo ne, intens ità 2.1°R. , ipocen tro 15 Km. MARZO OSC di verona 01 marzo : Alle ore 10.38.43 attività sismica con epicentro il Monte Baldo nella zona di Albisano, intensità 1.8°R., ipocentro 19 Km. GIUGNO OSC di verona 7 giugno : Alle ore 07.22.33 attività sismica con epicentor nella zona di Ala, intensità 2.2°R., ipocentro 7 Km. Alle ore 13.46.07 attività sismica con epicentro la Val del Sarca (TN), intensità 2.1°R. OSC di verona 9 giugno : Alle ore 13.23.45 attività sismica con epicentro il Monte Baldo settentrionale nella zona di Brentonico, intensità 1.5°R., ipocentro 5 Km. OSC di verona 15 giugno : Dalle ore 02.18.14 forte attività sismica con epicentro lo stretto di Corinto (Grecia) zona di Patrasso, intensità 6.3°R., ha provocato 27 vittime. SETTEMBRE OSC di verona 15 settembre : Alle ore 00.42.45 attività sismica con epicentro nella zona di Rovereto, intensità 2.0°R. Alle ore 19.31 attività sismica con epicentro in Sicilia nella zona delle Madonie, intensità 3.0°R. OSC di verona 29 settembre : Alle ore 00.47 inizio di attività sismica con periodo perturbato fino alle ore 01.10, intensità 5.1°R. Alle ore 07.18.15 leggera attività sismica con epicentro la zona di Rovereto, intensità 1.7°R., ipocentro 3 Km. OSC di verona 10 ottobre : Alle ore 07.54.49 prolungata attività sismica per evento con epicentro fra le provincie di Carrara e La Spezia nella zona di Fivizzano, Sarzana, Valle di Magra, intensità 4.7°R., il sisma è stato avvertito in Verona e Provincia con intensità soggettiva III-IV Mercalli. OSC di verona 20 ottobre : Alle ore 01.38 attività simica con epicentro in Vallarsa (Trentino), intensità 2.5°R. NOVEMBRE OSC di verona 5 novembre : Alle ore 13.05.20 attività sismica con epicentro nella zona di Mori (Basso Trentino). OSC di verona 9 novembre : Alle ore 14.51.35 attività sismica con epicentro nella zona di Cavaion (VR), intensità 2.0°R., ipocentro 7 Km. OSC di verona 10 novembre : Alle ore 00.31 attività sismica con epicentro nella zona di Bardolino, intensità 2.1°R. Altra attività alle ore 23.04 con epicentro nel Cuneese (Piemonte), intensità 3.1°R.

CONCLUSIONI DELLA CLASSE 3BV

In questo lavoro ipertestuale  noi studenti della classe 3bv dell'I.T.I.S ."G.Marconi" -Elettronica e Telecomunicazioni- di Villafranca sez. staccata di Verona abbiamo cercato di spiegare nel modo più comprensibile , tutto quanto possa interessare chi non si è mai interessato prima d'ora di sismologia . Per affrontare questo argomento abbiamo diviso in 4 gruppi la classe e, dopo esserci suddivisi i compiti abbiamo svolto ricerche accurate e mirate a rispettare sia le specifiche del comittente progettuale (il C.d.C.della 3bv), sia gli obiettivi che si volevano raggiungere (questo ipertesto). Il tempo " sottratto" alla normale attività didattica è stato di 28 ore complessive. Al progetto hanno lavorato tutti gli studenti della 3bv in numero di 21. A nostro avviso l'area di progetto è stata un'esperienza positiva perchè ci ha permesso di lavorare insieme e di conoscere un'argomento nuovo che se continuato con opportuni finanziamenti potrà avere sicuri sviluppi interessanti anche  dal punto di vista tecnico-scientifico  negli anni scolastici futuri. Per finire si ringraziano tutti quanti hanno collaborato attivamente alla stesura di questo lavoro, in particolare il referente in qualità di coordinatore e curatore dell'ipertesto e tutti i docenti esperti che hanno contribuito ai contenuti (si veda la documentazione scolastica).

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