LO SCHELETRO UMANO

STRUTTURA DELL'OSSO

 

L'osso è un tessuto costituito da cellule immerse in una abbondante sostanze intercellulare molto consistente in quanto calcificata. Tuttavia le cellule consumano ossigeno si nutrono e riescono a fare in modo che le scorie vengono allontanate e smaltite dall'organismo. L'osso, infatti, è ricco di capillari sanguigni e la sostanza calcificata è percorsa da minuscoli canali che si estendono da una cellula ossea all'altra e da esse alla superficie dell'osso. Particolari cellule dette osteoblasti, producono numerosi prolungamenti del loro citoplasma e vengono a trovarsi nella sostanza da esse elaborate. Questa sostanza è composta da fibre collagene. E' nella matrice ossea che si depositano i sali di calcio provenienti dal sangue. In seguito a questo processo, detto di calcificazione, le cellule vengono a essere disposte in spazi, chiamati lacune. A questo punto le cellule ritirano in gran parte i loro prolungamenti e si trasformano in vere cellule dell'osso o osteociti.

L'osteoblasto rappresenta la cellula immatura in grado di produrre questa sostanza organica, che poi andrà soggetta a calcificazione.

La sostanza fondamentale dell'osso è disposta in strati o lamelle e il meccanismo con cui l'osso si accresce consiste nell'aggiunta di nuovi strati di osso. Tra le varie lamelle si trovano le lacune contenenti le cellule dell'osso. Secondo poi la disposizione delle lamelle si parla di osso spugnoso e compatto: nell'osso spugnoso le lamelle sono organizzate in modo da formare delle strutture, le trabecole, intrecciate tra loro; nell'osso compatto esse si addossano le une alle altre.