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L'aria è un corpo materiale: servendosi d'una bilancia
molto precisa, Galilei pesò un pallone nel quale aveva compresso aria, equilibrando i
pesi, con la maggior esattezza possibile, mediante granelli di sabbia. Poi lasciò
sfiatare l'aria compressa dal recipiente, che si alleggerì. Sul piatto che recava il
recipiente stesso Galilei aggiunse tanti granelli di sabbia finché l'equilibrio fu
ristabilito. Metodo per stabilire che l'aria è un
corpo materiale: in un recipiente che contenga soltanto la quantità d'aria
"naturale" (cioè corrispondente alla pressione atmosferica) si fa entrare acqua
senza che l'aria possa uscirne: essa risulta perciò compressa. Si pesa il recipiente,
poi, tenendolo ritto e aprendolo, si lascia uscire l'aria spostata precedentemente
dall'acqua. La bilancia rivela che il recipiente pesa meno; la differenza di peso equivale
al peso della quantità d'aria spostata dalla quantità di liquido introdotta nel
recipiente. |