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PERSONAGGI
TRAIANO: Marco Ulpio fu nominato imperatore romano dopo la morte di Nerva nel 98d.C. Di famiglia senatoria, si fece una profonda esperienza nelle armi e nel comando e percorse poi i gradi della carriera civile senatoria: fu pretore in Spagna, comandante di una legione in Germania, dove collaborò alla repressione della ribellione di Antonio Saturnino, fu nominato console ordinario nel 91 e, quando Domiziano fu ucciso nel 96, era governatore della Germania superiore. Il suo merito maggiore fu la conquista della Dacia che fu commemorata con la costruzione della colonna Traiana che si trova ancora nel foro omonimo.
ADRIANO I : Di nobile famiglia romana fu consacrato papa nel 772. Si oppose all'avanzata dei Longobardi chiedendo aiuto a Carlo Magno.
PAOLO V: Camillo Borghese (Roma, 1552-1621), di famiglia Oriunda di Siena, avvocato concistoriale. Mecenate soprattutto di architetti, sotto di lui fu proseguita, su disegno del Moderno, la costruzione di San Pietro a croce Latina, le due cappelle Paoline in S.Pietro e in Santa Maria Maggiore (Paolo V fu sepolto in quest'ultima).
MADERNO: Carlo, architetto (Capolago, 1556-Roma, 1629). A Roma, elevatosi da stuccatore al grado di architetto affrontò temi sempre più vasti e divenne infine l'architetto di Paolo V. Tra le sue opere più significative, la facciata di S.Susanna (1603). Ma la sua opera più impegnativa fu il completamento di S.Pietro, mediante l'aggiunta di due campate anteriori al nucleo centrale.
FONTANA: Giovanni (1540-1614), architetto, fratello maggiore di Domenico, con il quale collaborò per la realizzazione di molte opere romane. Oltre l'acquedotto Paolo, progettò altri importanti impianti idraulici: a Civitavecchia, a Frascati e a Loreto.
VASI GIUSEPPE Incisore (Corleone 1710-Roma 1752). Allievo di S. Conaca, di L.Ghezzi e di F.Iuvara, ebbe in Roma una stamperia nella quale lavorò anche il giovanissimo G.B.Piranesi. Si specializzò in vedute di architettura e incise tra l'altro una grande veduta di Roma in più lastre e l'opera, Magnificenza di Roma antica e moderna(1747-1761),che illustra in dieci libri i monumenti della città. (1596-1669). Pietro Berrettini da Cortona è, con il Bernini e il Borromini, uno dei grandi protagonisti del barocco romano. Nato a Cortona nell'aretino, da una famiglia che vantava una lunga tradizione artistica. Onorato dai suoi contemporanei come uno dei maggiori artisti di tutti i tempi. Opere Principali di Pittura: Palazzo Pitti, Pinacoteca Capitolina, Galleria Borghese, Palazzo Barberini e Cappella, decorazione pittorica della Villa Sacchetti. Principali Opere di Architettura:Villa Sacchetti, Chiesa dei Santi Luca e Martina, Santa Maria in via Lata, facciata e cupola di S.Carlo al Corso. GIULIO SACCHETTI (1587-1663). Di nobile famiglia fiorentina, trasferita a Roma nel 16° secolo nominato cardinale nel 1626. Secondo una diceria popolare il cardinale Giulio Sacchetti non fu eletto papa perché aveva seppellito il suo asino, che si chiamava Grillo, in un mausoleo utilizzando un'urna romana. Questo motivo mascherò quello effettivo! Il Re di Spagna si oppose alla elezione del Sacchetti. (Roma 1800-1886). Fu riconosciuto duca di Cesi, Marchese di Romavecchia e Principe di Civitella Cesi e, avendo prosciugato il lago Fucino e messo a coltura l'antico fondo, fu creato principe del Fucino (1875); ma rinunciò ai titoli a favore della figlia Anna Maria. |