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GARIGA A CISTO
La macchia a Cisto (Cistus salvifolius) è frequente nel territorio del Parco, in genere a diretto contatto con i boschi di Sughera o con le altre formazioni arbustive. E' evidente nel periodo primaverile per le fioriture bianche molto vistose. Abbiamo trovato il Cisto anche nella sughereta e in aggruppamenti con la Radica (Erica arborea). La macchia che abbiamo rilevato si sviluppa sulla Collina Mediana, in particolare nel versante Ovest, è attraversata dal sentiero e quindi risulta facilmente individuabile. E' una formazione arbustiva densa, bassa (60-80cm), caratterizzata dalla dominanza del Cisto che ha una copertura superiore all'80% dell'area rilevata. Assieme al Cisto si trovano pochi altri arbusti sparsi, come l'Ilatro comune (Phillyrea latifolia), il Lentisco (Pistacia lentiscus), il Citiso (Cytisus villosus). Lo strato erbaceo è molto povero, abbiamo riconosciuto l'Asfodelo (Asphodelus microcarpus), il Boccione maggiore (Urospermum dalechampii), l'Incensaria odorosa (Pulicaria odora). La macchia a cisto si sviluppa soprattutto in terreni acidi, aridi e assolati delle aree costiere mediterranee, e la sua diffusione risulta favorita dal pascolo a causa degli incendi. Il Cisto cresce infatti rapidamente dove l'incendio è frequente. Le zone dove si estende questa macchia in passato erano coperte dai boschi di sughera.
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