salvia
INFUSO:
1g. di salvia in 100 ml. di acqua.
ESSICCAZIONE:
Della salvia si essiccano foglie e sommità fiorite all'ombra in ambiente ben areato.
MACERAZIONE:
Le foglie, raccolte in giugno-luglio, prima della completa apertura dei fiori, vanno frantumate in immersione in una soluzione idroalcolica. La macerazione prosegue per tre settimane, al termine delle quali si spreme e si filtra.
ESTRAZIONE ALCOLICA
:La distillazione avviene lo stesso giorno della raccolta.
TINTURA VINOSA
: 4 g. di salvia in 100 ml. di vino bianco o marsala.
Dalla pianta della salvia si ricava l'olio essenziale, tannini, saponosidi e colina.
La frazione dell'olio essenziale contribuisce a ridurre l'attività delle ghiandole secretrici (sudoripare, salivari, mammarie); ne consegue l'uso tradizionale principalmente come antisudorifero. Lo stesso olio essenziale eccita la muscolatura liscia, soprattutto quella uterina, favorendone le contrazioni e l'espulsione dei residui endrometriali. Possiede proprietà antibiotiche e riepitelizanti; inoltre è attiva come spasmolitico colecistocinetica e antiossidante. Nell'apparato respiratorio ha un effetto balsamico ed è benefico anche negli eccessi di asma. La salvia è antisettica e leggermente astringente. Favorisce le funzioni del cuore. La salvia conforta i nervi, toglie il tremare delle mani e le più pesanti febbri. La salvia ed altre piante aiutano a guarire le membra paralitiche
DALLA CULTURA POPOLARE SI TRAMANDA
La salvia può essere considerata come uno dei più antichi "dentifrici" usati dall'uomo: le foglie venivano strofinate su denti e gengive, spesso insieme ad un poco di sale finemente polverizzato. Altro uso comune era quello come tonico, febbrifugo ed emmenagogo. L'antica medicina ne ha fatto uso come potente cicatrizzante su ferite e piaghe difficili da rimarginare.
LE APPLICAZIONI SUGGERITE OGGI RIGUARDANO
Nei casi di irritazioni e di infiammazione delle gengive e della bocca in genere, soprattutto nel mal di gola occorre fare sciacqui, lavaggi, gargarismi con un infuso così preparato: 4 g. di salvia in 100 ml. di acqua. Per combattere stati depressivi, stanchezze fisiche e mentali l'infuso è costituito da: 15-30 g. di foglie di salvia per 1 l. d'acqua. Occorre prenderlo prima di andare a letto o nei momenti di crisi. L'infuso di semi di salvia toglie corpi estranei dagli occhi.
ASSOCIAZIONI :
calendola, lampone, salice, salvia.
Per amenorrea, oligomenorrea e prenopausa.
ASSOCIAZIONI:
achillea, calendula, camomilla, elicriso.
Come antisettico e riepitelizzante.
ASSOCIAZIONI:
edera, nocciolo, cannella.
per disturbi alle vie respiratorie
ASSOCIAZIONI:
melissa, arancio amaro.
Tonico astringente alla salvia
- 4 cucchiai di salvia essicata e di alcool etilico - un pizzico di borace - 3 cucchiai di amamelide- 10 gocce di glicerina
Macerare la salvia nell'alcool per due settimane e filtrare. Sciogliere il borace nell'amamelide e aggiungervi l'alcool. Unire la glicerina e travasare in una bottiglia con tappo sotto vuoto. Agitare prima dell'uso.
La salvia è impiegata per fabbricare saponi, detersivi, creme, lozioni e profumi. Favorisce la crescita dei capelli e li scurisce. Con le foglie di salvia nell'acqua si fa un bagno odorato.
CUCINA:
Foglie di salvia fritte:
Ingredienti: 4 rametti di salvia fresca con 8-10 foglie - 4 cucchiai di farina di farro - 1 uovo - 2-3 cucchiai di birra scura e olio aromatizzato.
Amalgamare farina, uovo e birra scura, poi immergervi i rametti di salvia e friggere in una padella in cui sia stato già scaldato l'olio aromatizzato.
Crostoni con paté di nocciole e salvia
ingredienti:
- 150 g. di nocciole - 50 g. di sesamo - 225 g .di formaggio molle e fresco - 2 spicchi di aglio schiacciati - un pizzico di sale e uno di pepe nero - un cucchiaio di salvia fresca tritata - 2 cucchiai di olio di oliva e 4 cucchiai di latte
Riscaldare il forno a 180 °C e mettervi a tostare le nocciole e il sesamo per 5-10 minuti. Togliere la pelle alle nocciole e macinare finemente. In una ciotola amalgamare il formaggio, l'aglio, sale, pepe, salvia, olio, latte e il composto di nocciole. Si usa anche insieme all'insalata.
Crostata di salvia e porri
- 110 g. di mollica di pane, di un misto di noci tritate e di formaggio grattugiato - 110 g. - 1 spicchio di aglio schiacciato - 1 cucchiaino di basilico, uno di rosmarino tritato e uno di origano - 50 g di burro
Mescolare la mollica, noci, aglio e erbe insieme al burro e al formaggio. Mettere nel forno già riscaldato a 180 °C.
Salsa alla salvia e cipolla
- Una cipolla media tritata fine - 25 g. di pane grattugiato - 25 g. di burro - 2 cucchiai di salvia tritata - 150 ml. di sugo d'arrosto ben saporito - sale e pepe, a piacere
Soffriggere nel burro cipolla e salvia fino a che la cipolla sia dorata. Aggiungere il pane grattugiato e il sugo facendo cuocere ancora qualche minuto e continuare a mescolare. Condire con sale e pepe e servire.
La salvia è chiamata in questo modo perchè nel passato salvava le persone dalla morte.
La salvia sostituisce validamente il dentifricio e il collutorio perchè sfregando sui denti una foglia fresca, li pulisce e purifica l'alito.
Le foglie secche di salvia se messe nella biancheria agiscono come insettifugo.
Se bruciate sulla brace le foglie di salvia e le bollite fanno da disinfettante per l'ambiente eliminando sgradevoli odori.