MUSEO PREISTORICO E ETNOGRAFICO
"LUIGI PIGORINI"
Indirizzo:Piazzale Marconi 14, Eur, Roma
Orario di apertura: tutti i giorni 9.00/14.00; festivi 9.00/13.00
Responsabile: Dott.ssa M.A. Fugazzola (soprintendente), tel. 5910702.
Durata della visita: 1-2 ore
Numero di persone ammesse: massimo 50
Possibilita' di visita guidata
Materiale didattico disponibile
Visita tipo:
la visita puo' comprendere entrambi le sezioni o una soltanto;
e' possibile visitarle entrambi in una mattina accompagnati da differenti guide,
ognuna esperta di un settore. Le visite devono essere prenotate presso
il museo.
Descrizione della struttura:
il museo "Luigi Pigorini" fu realizzato dal grande
paletnologo nel 1876, anno in cui fu potenziata la collezione di materiale
etnografico e preistorico che gia' apparteneva al Museo Kircheriano, fondato nel
XVII secolo dai gesuiti. Attualmente il museo e' formato da due parti distinte:
la sezione etnografica e la sezione preistorica. Nella sezione etnografica si
conservanomateriali che documentanoo le culture di tutti i continenti; si tratta di oggetti che, oltre ad avere carattere artistico e religioso, testimoniano
i vari aspetti della cultura materiale delle popolazioni extraeuropee.
I pezzi piu' importanti della collezione etnologica sono, per l'Africa , alcuni
oggetti in avorio della Nigeria e dei feticci provenienti dal Bacino nel Congo;
per l'America, le maschere a mosaico messicane e le diverse manifestazioni del
l'arte plumaria e della cultura materiale dell'Amazzonia. E' inoltre esposta una
collezione di materiale archeologico messicano e sudamericano.
Nella parte dedicata alla preistoria esistono importanti reperti del Lazio prei-
storico, come la ricostruzione con pezzi originali di una porzione di paleosuperficie del giacimento del Paleolitico inferiore di Castel di Guido, il calco del
cranio neanderthaliano della Grotta Guattari al Circeo (l'originale e' custodito
in una sala non accessibile a pubblico), industrie litiche, resti di fauna pleistocenica e manifestazioni artistiche paleolitiche provenienti dalla Grotta Polesini. Le sale dedicate al Neolitico, all'Eneolitico, all'eta' del bronzo e
all'eta' del ferro presentano importanti collezioni ceramiche della Grotta Patrizi, la ricostruzione della Tomba della Vedova scoperta nella necropoli eneolitica di Ponte San Pietro, la piroga monossile rinvenuta nella necropoli del
Caolino al Sasso di Furbara e una ricca documentazione di corredi (vasi ed
oggetti in bronzo e ferro) delle necropoli laziali, oltre al ripostiglio di
asce di bronzo rinvenuto ad Ardea.
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