MUSEO CIVICO DI ZOOLOGIA

Indirizzo:Via U. Aldrovandi 18, Roma (accesso al pubblico dal Giardino Zoologico, Villa Borghese)
Orario di apertura: tutti i giorni, eccetto il lunedi, 9.30/13.00; 14.30/18.00
Responsabile: dott. V. Vomero (conservatore), tel. 3216586
Durata della visita: 1-2 ore
Numero di persone ammesse: massimo 20 Possibilita' di visita guidata
Materiale didattico disponibile



Visita tipo:
il museo documenta molto bene l'evoluzione dei vertebrati sulla base delle collezioni ossee, e offre validi strumenti didattici per uno studio sulla morfologia degli uccelli e sul dimorfismo sessuale, e per l'approfondimento del concetto di adattamento.


Descrizione della struttura:
le collezioni attualmente conservate nel Museo Civico di Zoologia ammontano complessivamente a un numero di esemplari compreso tra quattro e sei milioni di pezzi. Fra queste si segnalano per importanza: le ricchissime collezioni di fauna della campagna romana, provenienti dal Museo Zoologico Universitario, che comprendono anche un gran numero di specie estinte nella regione; le ottocentesche collezioni di conchiglie da studio di Monterosato e di Bigacci; la collezione di uccelli italiani di Ettore Arrigoni degli Oddi; le ottocentesche collezioni entomologiche in gran parte di acquisizione recente; le notevolissime collezioni osteologiche; le recenti acquisizioni di materiali paleontologici riguardanti i vertebrati fossili e l'uomo. Il Museo sta subendo profonde modificazioni che lo porteranno a diventare luogo di ricerca e di scoperta, di interrogazione della natura e di piacere, un luogo vivo nella vita culturale della citta'. Sono in corso di allestimento le nuove sale di esposizione, atte a consentire l'organizzazione di mostre temporanee dedicate a temi legati alle questioni concernenti il funzionamento e il mantenimento della biosfera nella sua globalita', nei suoi equilibri e nei suoi rapporti con lo sviluppo della civilta'. L'apertura della nuova sala di entomologia costituisce uno dei primi risultati del rinnovamento in atto. La sala, nella quale e' illustrata la storia naturale degli insetti, e' stata realizzata secondo schemi e tessuti concettuali completamente diversi dall'attuale standard del Museo, curando in modo particolare fattori scientifici, didattici ed estetici.
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