Pitagora

Nel momento che la Grecia e le sue isole vennero investite da molteplici guerre lo sviluppo scientifico si sposto’ verso le coste Italiche. Pitagora nato a Samo, fondo’ la scuola Ionica a Crotone (570-497 a.C).
Per lui l’ Apeiron di Anassimandro, cosi’ come il Logos razionale di Eraclito, erano espressi da NUMERI.
Egli studio’ le armonie del suono e si accorse che anche le onde musicali potevano esprimersi come rapporti di successioni numeriche e quindi concluse che la successione dei numeri interi e’ l’ archetipo informatore delle cose. La matematica per i Pitagorici non si distingue dalla fisica in quanto i numeri sono la base della forma di ogni evento.
Con cio’ la scuola di Pitagora promosse un notevole passo avanti della scienza, rispetto alla concezioni filosofiche dei Milesi, in quanto permise una efficace razionalizzazione scientifica.
L’ opera di Pitagora fu grandiosa e si ricorda che previde, per simmetria geometrica, che la terra fosse composta di 4 continenti, uno in piu’ di quelli conosciuti allora cioe’ Europa , Asia e Africa.
Le idee e la Scuola razionalistica Pitagorica subirono un declino, dal momento che la scoperta della radice quadrata di due da’ come risultato un numero "irrazionale".