Lucrezio

Anche le concezioni di Epicuro rimasero attuali e vennero divulgate nell’ epoca dell’ Impero Romano, in particolare da Lucrezio (99-55 d.C), nel suo celebre poema "De Rerum Natura" nel quale gli atomi vennero interpretati come "germi" generatori dell’ universo.
Dobbiamo constatare come nell’ epoca Romana ando’ perduto quell’ amore per la scienza e per la filosofia che pervase l’ era della "Magna Gracia", proprio in quanto i Romani fondarono la loro cultura scientifica su concezioni meno astratte, utili per il loro impiego tecnologico, medico e militare.