Eraclito

Si nota come gia’ dalle origini della scienza il fatto che i modelli concettuali si distinguono dalla concezione di verita’ assoluta, della quale bisogna fidarsi con atto religioso o mistico; nella scienza infatti piu’ che di verita’ rivelata, si sente il bisogno di verifiche e di dialogo.
Questa modalita’ di fare scienza condusse Eraclito di Efeso (550-470 a.C) a contrastare l’ idea dell’ APEIRON, non percepibile ne definibile, e di sostituirlo con il LOGOS inteso come legge ragionevole dell’ Universo a cui l’ uomo stesso appartiene. E’ dal LOGOS o " intelligenza della natura", possiamo dedurre che tutti gli stati elementari della materia, che si attuano per fenomeni di condensazione e rarefazione sono generati dal calore pertanto Eraclito considero’ che l’ elemento primitivo e primordiale fosse il FUOCO.
Logos e Fuoco stavano tra loro come pensiero ed azione della attivita’ di formazione creativa della natura intelligente.