Empedocle

Empedocle di Agrigento (490-430 a.C.) cerco’ di coordinare ed integrare le precedenti concezioni in modo da evitare sofisticate razionalizzazioni delle relazioni tra l’ essere ed il divenire che conducono la ragione all’ irrazionalita’.
Concluse quindi che erano sufficienti solo "quattro elementi" base e non infiniti atomi per comprendere la pluralita’ della materia ed il suo reale divenire.
Cosi’ furono concepiti da Empedocle i quattro Elementi (due leggeri) Fuoco ed Aria, corrispondenti alle sensazioni di Caldo e Freddo,e (due pesanti) Acqua e Terra , corrispondenti rispettivamente alle sensazioni di secco ed umido.
In tal modo Empedocle tratto’ i quattro stati fisici delle forme della materia come reali ELEMENTI stabili, dalla cui miscela, in differenti proporzioni, si ottenevano tutte le realta’ conosciute.