ESAMI DI LICENZA

SCUOLA MEDIA

L'istruzione obbligatoria, successiva a quella elementare, è impartita gratuitamente nella scuola media. La scuola media concorre a promuovere la formazione dell'uomo e del cittadino secondo i principi sanciti dalla Costituzione e favorisce l'orientamento dei giovani ai fini della scelta dell’attività successiva.
Non è ammessa abbreviazione alcuna della durata triennale del corso.
Al termine della terza classe si sostiene l'esame di licenza al quale sono ammessi gli alunni giudicati idonei.

Il consiglio di classe, in sede di valutazione finale, delibera se ammettere all'esame di licenza gli alunni della terza classe, formulando il giudizio di idoneità (ammissione a sostenere l'esame) o, in caso negativo, un giudizio di non ammissione all'esame di licenza.

Il giudizio finale tiene conto dei "giudizi analitici" per disciplina e delle valutazioni espresse nel corso dell'anno sul livello globale di maturazione, con riguardo anche alle capacità ed alle "attitudini" dimostrate.

Il numero delle assenze non è per se stesso determinante ai fini dell'ammissione o non ammissione degli alunni all'esame di licenza ma, se esso è elevato, la relativa "deliberazione" del consiglio di classe di ammissione o di non ammissione, deve essere ampiamente motivata.

In ciascuna scuola media si costituisce una commissione per l'esame di licenza, composta d'ufficio da tutti i professori delle terze classi che insegnano le materie di esame:
  • italiano
  • storia ed educazione civica
  • geografia
  • scienze matematiche, chimiche, fisiche e naturali
  • lingua straniera
  • educazione artistica
  • educazione tecnica
  • educazione musicale
  • educazione fisica

  • nonché dai docenti che realizzano forme di integrazione e sostegno a favore degli alunni handicappati.

    Il presidente della commissione è nominato con decreto del Provveditore tra i presidi ed i professori di ruolo incaricati della presidenza che debbono provenire da scuola diversa da quella in cui sono chiamati a svolgere le funzioni di presidente.

    Nelle scuole che attuano la sperimentazione musicale fanno parte della commissione anche i docenti di strumento musicale. La partecipazione, tuttavia, non può comportare specifiche ed autonome valutazioni né specifiche e autonome prove d'esame relative alla pratica dello strumento musicale, in quanto essa integra e rafforza la disciplina dell'educazione musicale.

    La riunione preliminare ha luogo il primo giorno non festivo precedente quello dell'inizio delle prove scritte ed è dedicata alla predisposizione degli "adempimenti" necessari per assicurare il regolare svolgimento delle operazioni di esame.

    Nella riunione preliminare vengono, altresì, esaminati i programmi effettivamente svolti, i criteri didattici seguiti nelle singole terze classi, gli interventi effettuati compresi quelli eventualmente di sostegno ed integrazione e la sintesi dei risultati della programmazione educativa e didattica del triennio, in base ad apposite relazioni predisposte dai singoli consigli di classe ed approvate in sede di scrutinio finale. Vengono, infine, esaminati i programmi presentati dai candidati privatisti e le domande di partecipazione agli esami con la relativa documentazione.

    La sessione degli esami di licenza ha inizio, quest'anno, il 17 giugno e deve concludersi entro il 29 giugno (date stabilite dal calendario scolastico). L'esame di licenza consiste nelle prove scritte di italiano, matematica e lingua straniera e in un colloquio pluridisciplinare su tutte le materie sopra indicate.

    Il diario del colloquio è fissato dal presidente della commissione in modo che possa svolgersi alla presenza dell'intera sottocommissione e, per ciascuna prova, si svolgerà secondo i seguenti criteri e modalità:

    PROVE SCRITTE:
    ITALIANO
    Le tracce per la prova scritta, fra le quali il candidato opererà la scelta, sono in numero di tre e devono essere formulate in modo da rispondere quanto più è possibile agli interessi degli alunni, tenendo conto delle seguenti indicazioni di massima:
    - L’esposizione sotto forma di cronaca o diario o lettera o raccolta, ecc.
    - Trattazione di un argomento di interesse culturale e sociale.
    - Relazione su un argomento di studio attinente qualsiasi disciplina.

    La prova dovrà accertare la coerenza e la organicità del pensiero, la capacità di espressione personale e il corretto ed appropriato uso della lingua.

    Durata della prova: quattro ore.

    MATEMATICA

    La prova scritta sarà articolata su tre o quattro quesiti, che non comportino soluzioni dipendenti l'una dall'altra. I quesiti potranno toccare sia aspetti numerici, sia aspetti geometrici, senza peraltro trascurare nozioni elementari nel campo della statistica e della probabilità. Ogni commissione deciderà se e quali strumenti di calcolo potranno essere consentiti dandone preventiva comunicazione ai candidati.

    Durata della prova: tre ore.

    LINGUA STRANIERA

    La prova di lingua straniera deve dare la possibilità agli allievi di dimostrare le competenze acquisite secondo tracce che consentano una certa libertà di espressione. Essa si articolerà su due tracce sulla base delle seguenti indicazioni di massima:
    - Riassunto di un brano;
    - Composizione di lettere;
    - Composizione di un dialogo;
    - Completamento di un dialogo;
    - Risposta a domande.

    Durata della prova: tre ore.

    PROVE ORALI

    La commissione impronterà il colloquio, a "carattere pluridisciplinare", in modo da consentire una valutazione complessiva del livello conseguito dall'allievo nelle varie discipline.

    La sottocommissione sulla base delle risultanze dell'esame, degli atti dello scrutinio finale e di ogni altro elemento a sua disposizione, formula un motivato giudizio complessivo sul livello globale di maturazione raggiunto da ogni candidato.

    Tale giudizio, se POSITIVO, si conclude con l'attribuzione del giudizio sintetico di "ottimo", "distinto", "buono" e "sufficiente"; se NEGATIVO, con la dichiarazione di "non licenziato".
    Il giudizio complessivo, positivo o negativo, viene comunicato, per iscritto, a richiesta degli interessati.

    L'esame di licenza media è esame di Stato e dà accesso a tutte le scuole ed istituti di istruzione secondaria di secondo grado.

    Il rilascio degli attestati e dei diplomi di licenza agli alunni della scuola media è gratuito.


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