Le sostanze responsabili della formazione delle piogge acide sono gli ossidi di zolfo, di azoto e di carbonio. Nell'esperimento di laboratorio si sono verificati i diversi passaggi che portano alla formazione delle piogge acide.





PREMESSA

La pioggia "normale", cioè quella non contaminata dalla presenza di forti concentrazioni di anidridi, ha un vapore di pH pari o maggiore a 5.6. Siccome sappiamo che il valore neutro è 7, significa che anche quella pioggia è leggermente acida.
Il motivo di questa lieve acidità è da ricercare nel fatto che nell'atmosfera sono presenti, anche se molto rarefatte, diverse anidridi, di origine naturale (eruzioni vulcaniche, temporali, processi di degradazione batterica delle sostanze organiche, respirazione di piante e animali).

Ricordiamo le reazioni più importanti:

SO2 + H2O => H2SO3 (ACIDO SOLFOROSO)
SO3 + H2O => H2SO4 (ACIDO SOLFORICO)
CO2 + H2O => H2CO3 (ACIDO CARBONICO)

Per piogge acide, quindi, si intendono quelle il cui pH è inferiore al valore 5.6.

MONITORAGGIO DELL'ACIDITA' DELLA PIOGGIA

Con gli studenti, dopo aver realizzato l'attività di laboratorio sulle misure dell'acidità, si è pensato di effettuare un monitoraggio dell'acidità delle precipitazioni nel periodo invernale (1998/99), utilizzando una semplice cartina tornasole.
I limiti di quest'esperienza sono stati chiari fin dall'inizio:

  • il raffronto tra la colorazione che assume il tornasole e la scala di riferimento del pH non consente una misurazione precisa dell'acidità ;
  • la raccolta dell'acqua piovana non sempre è avvenuta all'inizio del fenomeno (come correttamente si dovrebbe fare) ma, per ovvie ragioni organizzative, a volte a pioggia quasi esaurita o nel bel mezzo dell'acquazzone.
  • Il contenitore dell'acqua piovana, inoltre, veniva esposto e riempito di volta in volta. In questo modo non è stata registrata l'eventuale precipitazione acida "secca" sul terreno.
  • Resta, comunque, il valore didattico di un'esperienza che studenti e insegnanti hanno condotto seguendo una metodologia concordata a priori.
    I risultati del monitoraggio sono stati raccolti nella seguente tabella:


    DATA DEL RILEVAMENTO

    11.dicembre.1998
    11.gennaio.1999
    03.marzo.1999
    06.marzo.1999
    26.marzo.1999
    VALORE pH

    5.5
    5.5
    4.5
    5.5
    4.5


    RISULTATI DEL MONITORAGGIO

    I valori più bassi del pH, quindi le piogge più acide, si registrano dopo un lungo periodo di assenza di precipitazioni umide. Si potrebbe ipotizzare un fenomeno di accumulo e stagnazione dei gas nocivi nell'area considerata.

    Per avere informazioni più complete sul fenomeno delle piogge acide, suggeriamo di visitare il seguente sito:


    http://wwwa.bdp.it/deure/esperienze/linguae/percoto/rain.html


    che raccoglie i risultati di una ricerca della 4a B dell'Istituto Magistrale "Percoto".