Le professioni si trasformano

L'aedo L'amanuense Il cocchiere Il messaggero

L'aedo

L’aedo inventava o tramandava storie e avventure eroiche, andando per la città a cantarle accompagnandosi con uno strumento musicale, come la lira. Si dice che Omero abbia raccolto le storie dell’Iliade e dell’Odissea cantate dagli aedi, anche se questa cosa non è mai stata storicamente accertata.

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L'amanuense

Ricopiava a mano opere degli antichi scrittori e i libri che compilava erano detti manoscritti. Scriveva sulle pergamene chiamate anche carta pecora, perché erano fatte di pelle di pecora, lavorata in modo da essere ridotta a una membrana sottile. Alcuni decoravano anche le pagine con degli ornamenti e delle figure.

Diventa col tempo stampatore, colui che passava un rullo su un telaio che stampava su un foglio il testo e le immagini, tramite lettere di legno o di piombo L’inventore di questi caratteri era un tedesco di nome J.Gutemberg (1400-1468).

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Il cocchiere

Il cocchiere con una carrozza trainata da cavalli portava le persone nel luogo desiderato. Con il tempo si chiama autista di omnibus perché guidava una carrozza lunghissima trainata da un solo cavallo.

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Il messaggero

Era colui che portava messaggi e notizie da un luogo all’altro cavalcando per chilometri e chilometri; spesso però i messaggi non giungevano a destinazione per la morte del messaggero. Nei secoli il servizio si diversifica e troviamo il postino, cioè colui che porta lettere e messaggi ai destinatari e poi il telegrafista che i messaggi li invia tramite il telegrafo oppure l'operatore radio che li trasmette per mezzo della radio ricetrasmittente.

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