MISURE DI PREVENZIONE ALL' INQUINAMENTO TERMICO

Si può prevenire o ridurre l'inquinamento termico e nello stesso tempo riutilizzare parte dell'energia usata, utilizzando per il riscaldamento degli ambienti o per l'allevamento di pesci tropicali le acque riscaldate durante i processi industriali.
Grandi quantità di acqua, sotto forma di vapore (circa 200.000 litri all'ora), occorrono per azionare le turbine delle centrali termoelettriche; l'acqua calda così prodotta viene poi riversata in mare.
L'ENEL, per questo, ha attivato fin dall' inizio degli anni '70 il progetto C.A.R.P.A. (calore residuo per la produzione di alimenti) che consiste nell'impiego di acque calde di scarico in acquacoltura, cioè nell'allevamento di specie che richiedono temperature elevate (gamberi, aragoste, anguille, carpe).
In certe zone il calore accumulato dalle acque viene usato per il teleriscaldamento (Brescia, Torino).