LE ACQUE MARINE

Un'altra fonte di approvvigionamento sono le acque marine e salmastre, che sono però utilizzate solo in poche aree, dove è molto scarsa l'acqua dolce, ad esempio nel Golfo Persico e nelle Antille olandesi.
Esse sono di difficile utilizzazione a causa dell'alta concentrazione di sali minerali, soprattutto cloruro di sodio. Il loro uso richiede impianti di dissalazione, la cui gestione è molto costosa
.

I principali metodi di dissalazione sono:

- la distillazione

- la separazione per congelamento che sfrutta il fatto che il ghiaccio contiene una quantità ridotta di sale; perciò, fondendo il ghiaccio si ottiene acqua pura.

- la separazione con membrane particolari che trattengono le molecole di cloruro di sodio.

- la filtrazione con resine a scambio ionico che consiste nel filtrare l'acqua con resine che trattengono il cloruro di sodio.