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ABBIAMO
INTERVISTATO I NOSTRI GENITORI
Intervista a mia madre
- Io: Che
scuola frequentavi?
- Lei: Alle elementari la "Alessandro Severo", alle
medie la"S.M.S dell'Eur".
- Io: Subivate alcune punizioni?
- Lei: La punizione fondamentale era la severità che si
tramutava in bacchettate sulle mani, scrittura ripetuta di un testo o faccia al muro e
dietro la lavagna.
- Io: Le vostre materie?
- Lei: Matematica, Geometria, Italiano, Ed.Fisica, Disegno,
Bella Calligrafia e Canto; di solito cantavamo l'Inno di Mameli e "Il Piave
mormorò". Poi la materia che si aggiunse alle medie fu Economia Domestica.
- Io: Avevate molti libri da portare con voi?
- Lei: Alle elementari i libri non erano molti, ma i quaderni
erano piuttosto pesanti e volumonosi in quanto la maestra ce ne faceva rilegare più di
qualcuno, in modo che durassero dall'inizio fino alla fine dell'anno scolastico; alle
medie invece i libri erano in numero giusto e la differenza dalle elementari era che qui i
libri si portavano con un elastico, alle medie invece li portavamo con una cartella di
cuoio provvista di manico e di due tasconi anteriori.
- Io: Come era impostata la classe? Mista o divisa?
- Lei: Sia elementari che medie fu divisa, tranne che in terza
elementare dove arrivarono due o tre ragazzi.
- Io: L'orario?
- Lei: Elementari dalle 8:30 alle 12:30. Medie dalle 8:30 alle
13:30.
- Io: Quale era l'abbigliamento?
- Lei: Le ragazze avevano il grembiulino bianco con il fiocco
blu, i ragazzi viceversa; alle medie, invece, sia ragazzi che ragazze avevano il grembiule
nero con il colletto bianco.
- Io: Quante maestre c'erano? E come si comportavano?.
- Lei: C'era una sola maestra, ma severa a tal punto che ogni
mattina davo di stomaco.
- Io: Ricevevate premi per esservi comportati bene o aver
studiato?
- Lei: No, la maestra non mi ha mai donato medagliette o cose
del genere, ma ricordo che maestre di altre classi distribuivano coccarde e fiocchetti
rossi, che poi riprendevano, agli alunni più meritevoli.
- I o: Che cosa trattava il sussidiario?
- Lei: Poesie, racconti, letture, matematica. Ai miei tempi
Scienze non c'era.
- Io: Il vostro astuccio com' era?
- Lei: Era un contenitore in legno che si apriva a scorrimento
e all'interno vi riponevamo matite, pennini e temperini. Alle medie, invece erano sempre
più frequenti astucci di pelle con la zip, di solito in vilpelle.
- Io: Come era fatto il calamaio?
- Lei: Il calamaio si usava ancora tanto che le bidelle
passavano ogni giorno con un secchio di inchiostro per riempirli, infatti c'era ancora il
foro nel banco, ma stavano prendendo il sopravvento le famose penne Bic, insieme a quelle
stilografiche.
- Io: Studiavate le lingue straniere?
- Io: Alle elementari no. Solo alle medie abbiamo cominciato a
studiare la lingua francese.
- Io: Facevate gite scolastiche?
- Lei: Alle elementari neanche una alla fine dell'anno, come
del resto alle medie.
- Io: Come era la ricreazione?
- Lei: La ricreazione
durava 10 o 20 minuti e la merenda, di solito pizza o panino all'olio, veniva riposta in
un sacchetto di plastica insieme ad un fazzolettino obbligatorio per non sporcare.
- Io: Cosa indossavate per svolgere EducazioneFisica?
- Lei: Alle
elementari sinceramente non ricordo, ma alle medie indossavamo dei pantaloncini corti che
potevano essere bianchi, neri, blu. Poi una maglietta azzurra scura a maniche corte di
misto lana, perciò faceva sudare molto, e le scarpe erano del tipo delle Superga di oggi.
-I o: Ogni quanto
venivano date le pagelle?
- Lei: Ogni trimestre.
Intervista
a mio padre
che ha frequentato
le scuole
elementari e medie
negli anni del
secondo dopoguerra |
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- Io: "Dove andavi a scuola?"
- Lui: "Alla Pietro Paolo Parzanese; in provincia di Avellino"
- Io: "Quale era il tuo orario di
entrata e di uscita?"
- Lui: "Dalle ore 8:00 alle ore 13:30"
- Io: "Quanto durava una
lezione?"
- Lui: "Un'ora"
- Io: "Quali materie studiavate?
- Lui:"Alle elementari
studiavamo: religione, educazione civile, fisica e morale, lavoro (dalla III elementare in
poi), lingua italiana, storia e geografia(dalla III elementare in poi), aritmetica e
geometria, scienze ed igiene (dalla III elementare in poi), disegno, bella scrittura e
canto (dalla III elementare in poi). Alle medie studiavamo: italiano, latino, storia,
geografia, matematica, scienze, educazione fisica e religione.
- Io: "Quanti insegnanti
avevate?"
- Lui: "Quattro"
- Io: "Come si comportavano con voi?
- Lui: "In modo severo sia alle
medie ,sia alle elementari"
- Io: "Subivate qualche punizione?"
- Lui: "Sì"
- Io: "Quali?"
- Lui: "Alle medie vi erano
quelle di: essere accompagnati dai genitori, note sul registro, rimproveri dal preside,
compiti supplementari...;alle elementari: stare con il capo al muro dietro la lavagna,
bacchettate sulle mani con una semplice riga, ricopiare cento volte un piccolo
testo..."
- Io: "C' erano i premi per i
più meritevoli?"
- Lui: "Sì, ma soltanto alle
medie cominciarono a distribuire delle semplici caramelle charms"
- Io: "Quali erano gli oggetti da
voi usati?"
- Lui: "Una cinta di cuoio per
portare i libri, una penna stilografica per scrivere, un astuccio di legno con il
coperchio scorrevole per contenere solo una matita ed una penna e dei semplici quaderni
dalla copertina nera"
- Io: "Quanti compiti vi davano
per casa?"
- Lui: "Molti ed anche difficili;
sia alle medie che alle elementari"
- Io: "Erano difficili i compiti
in classe?"
- Lui: "Sì, anche molto"
- Io: "Come venivano espressi i
voti?"
- Lui: "Tramite dei numeri che
partivano da uno fino a dieci"
- Io: "C' erano divisioni in base
al sesso?"
- Lui: "Sì, ma solo in alcuni
casi"
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