|
GLOSSARIO
ACHENIO: Frutto secco indeiscente che racchiude un unico seme, il cui tegumento non aderisce al pericarpo.
ALBUME: Parte del seme che contiene sostanze di riserva.
AMBIENTE RUPESTRE: paesaggio costituito di rupi, ovvero ammassi rocciosi elevati e scoscesi.
AMBIENTI OLIGOTROFI: ambienti con basso contenuto di sostanze nutrienti.
ANEMONE: Genere di piante erbacee perenni delle ranuncolacee, con rizoma dal quale derivano i fusti aerei annuali, foglie spesso radicali e fiori solitari con pochi o molti sepali di colore blu, porpora o bianco.
ANEMONINA: principio attivo contenuto in alcune piante delle Ranuncolaceae.
ANTIEMETICO: rimedio contro il vomito.
ANTISETTICO: che agisce contro gli agenti di un'infezione.
APOFITA: specie vegetale appartenente alla flora locale, la cui diffusione è legata alla presenza di attività e insediamenti umani.
APPORTO DELTIZIO DEL PALEOTEVERE : detriti depositati nel delta di un fiume, in questo caso, dell'antico Tevere
AROMATIZZANTE: sostanza naturale che si aggiunge a prodotti alimentari per conferire loro un particolare aroma.
ASCELLA: angolo compreso tra il picciolo della foglia e il ramo a cui esso si attacca.
ASCELLARE: gemma, fiore o spina che si sviluppano dalla porzione di caule corrispondente all'ascella.
ASTRINGENTE: Dicesi sostanza che restringe i tessuti dell'organismo con cui viene a contatto.
AUTOCTONE: si dice di rocce formatesi nello stesso luogo dove affiorano.
AUTOTROFI: organismi capaci di elaborare sostanze organiche partendo da sostanze inorganiche.
BANCHE DI SEMI: organizzazioni che si occupano della raccolta e della conservazione dei semi delle piante.
BARENA: area temporaneamente inondata dell'alveo di un fiume.
BICARPELLARE: pistillo costituito da due carpelli.
BIFIDO: diviso in due parti.
BILOBATO: a due lobi.
BIOCENOSI: associazione di diverse specie animali e vegetali in un determinato ambiente.
BIOMI: complessi di comunità vegetali e animali di grande estensione che, in una data zona geografica, hanno raggiunto una relativa stabilità, mantenuta dalle condizioni ambientali.
BIOSFERA: nome che indica quella parte del nostro pianeta nella quale si riscontrano le condizioni indispensabili alla vita animale e vegetale.
BIOTOPO: unità dambiente fisico in cui vive una singola popolazione animale e vegetale o una biocenosi.
BIRDWATCHING: termine inglese utilizzato per indicare lattività di osservazione degli uccelli.
BISLUNGO: Che ha forma allungata e irregolare.
BOSCO IGROFILO: bosco di ambiente caratterizzato da suolo molto umido.
BOSCO PRIMIGENO: vedi selve primeve.
BRATTEA: foglia che accompagna fiori o inflorescenza con funzione protettiva.
CABREO: registro catastale
CACTACEE: famiglia di piante dicotiledoni dei paesi tropicali, dal fusto carnoso e foglie ridotte a spine.
CADUCIFOGLIE : una pianta che perde le foglie nel periodo invernale.
CALICE: la parte più esterna del fiore, costituita da sepali disgiunti o uniti tra loro.
CAMPANULATE: a forma di campana. CARATTERE ECOTONALE: lecotono è un ambiente di transizione, cioè di passaggio tra due ecosistemi contigui. : che riassorbe i gas provenienti dalle fermentazioni intestinali o ne favorisce l'espulsione o ne impedisce lo sviluppo.
CICLI FENOLOGICI: fenomeni periodici del ciclo vitale delle piante, (fioritura -fruttificazione)
CLAVATO: a forma di clava.
CLEMATIS: Genere di piante erbacee rampicanti delle Ranunculacee con frutto ad achenio, foglie opposte e fiori formati da quattro sepali variamente colorati.
COCA: arbusto o alberetto alto fino a 4m con fiori bianchi in cima ascellari. Contiene diversi alcaloidi, utilizzati come anestetici locali soprattutto in odontoiatria.
COLAGOGO: che attiva il versamento della bile.
COLTRE PIROCLASTICA: falda di coprimento derivante dall'emissione da parte di un vulcano di materiali solidi (fase piroclastica).
COMUNITA BIOLOGICA: insieme di organismi vegetali e animali formanti popolazioni che vivono in un determinato habitat.
CONIFERE: classe delle Gimnosperme, comprendente piante legnose. Il fusto può raggiungere altezze considerevoli con rami normali e brevi; questi ultimi hanno foglie che sono quasi sempre aghiformi.
CORIACEO: duro e resistente come il cuoio.
COROLLA: complesso dei petali di un fiore.
COSMOPOLITA: Pianta con ampia diffusione nel mondo, in habitat diversi.
CRENATO: Margine ondulato.
DEISCENTE: Dicesi frutto che giunto a maturazione si apre per lasciare uscire i semi.
DIAGNOSI: identificazione di una malattia in base ai sintomi, all'anamnesi e agli esami strumentali e di laboratorio
DIDINAMO: tipi di stamo con due antere.
DISSEMINAZIONE: dispersione naturale dei semi di una pianta per opera di agenti atmosferici, quali il vento o l'acqua, o di animali, che assicura la riproduzione della specie.
DUNA ANTICA O CONTINENTALE : antichi sedimenti sabbiosi di origine eolica.
DUNA: cumulo di sabbia instabile formata dal vento lungo i litorali aperti o nelle zone desertiche.
DURAME: parte interna del legno degli alberi, più vecchia, più compatta, più dura e più scura dell'alburno.
ECOLOGIA: scienza che studia la relazione tra gli esseri viventi e tra questi e l'ambiente
ECOSITEMA: Unità ecologica di base costituita da un determinato ambiente di vita e dagli organismi animali e Vegetali.
EDAFICO: di fattore che influisce sulla distribuzione della flora in rapporto alla struttura chimica e fisica del terreno.
EFFIMERO: si dice di piante che compiono il loro ciclo vitale entro due mesi, e di fiore che resta aperto poche ore e poi appassisce.
ELIOFILA: pianta di ambienti ventosi.
ENDEMICO: vedi endemismo.
ENDEMISMO: è una specie vegetale o animale con una distribuzione geografica circoscritta a specifici territori più o meno ristretti.
ERBARIO: raccolta di piante essiccate e classificate per uso scientifico o didattico.
ERMAFRODITA: organismo caratterizzato dalla consistenza, in uno stesso individuo, degli organi sessuali primari maschili e femminili.
ESCURSIONE TERMICA: misura della variazione delle temperature in un dato luogo e in un determinato arco di tempo.
ETEROTROFO: organismi che necessitano di sostanze organiche già elaborate da altri esseri viventi.
EX SITU: al di fuori del luogo in cui si considera un dato fenomeno.
FALDA FREATICA: strato in cui l'acqua filtra attraverso la roccia permeabile ed è raggiungibile con pozzi ordinari.
FAMIGLIA: categoria tassonomica.
FATTORI EDAFICI: le condizioni fisiche e chimiche del terreno, che hanno influenza sullo sviluppo delle piante.
FAVAGELLO: nome comune di R. ficaria (vedi scheda).
FILTRAGGIO AEREOSOL: effetto della vegetazione costiera sul trasporto operato dal vento delle particelle di acqua marina.
FISIONOMICO: aspetto della vegetazione che descrive la sua forma e la sua struttura al tempo stesso
FUSIFORME: che ha la forma di un fuso.
GAMOSEPALO: del calice quando i suoi costituenti sono concresciuti tra loro.
GENE: unità ereditaria che controlla i caratteri della specie, individuabile nei cromosomi.
GINOBASICO: fiore con ovario posto su ricettacolo allungato o convesso e con elementi fiorali situati al di sotto del pistillo.
GLABRO: privo di peli, imberbe.
HABITAT: insieme delle condizioni ambientali che permettono la vita e lo sviluppo di determinate specie vegetali e animali.
HUMUS: deriva dalla sedimentazione nel suolo di organismi animali e vegetali in decomposizione e di parti di essi. L'humus è il complesso delle sostanze organiche e inorganiche e si trova sulla superficie del suolo.
IBRIDAZIONE: incrocio fra specie o varietà diverse.
IBRIDO: si dice di vegetale o animale prodotto dall'accoppiamento di due specie o varieta' diverse.
IDROFILO : piante o vegetali di ambiente acquatico.
IDROGEOLOGICHE: relativo all'idrogeologia, ramo della geologia applicata che studia le acque superficiali e sotterranee come agenti trasformatori della superficie terrestre.
IGROFILO: pianta o associazione vegetale di ambiente umido.
IN SITU: all'interno del luogo in cui si considera un dato fenomeno.
ISTOLOGICO: relativo a tessuti organici di piante o animali.
LANCEOLATE: a forma di lancia.
LISCIVIATO: suolo che ha subito un trasporto delle sostanze organiche verso il basso, si passa da suoli fortemente lisciviati a suoli bruni fertili ovvero ricchi di sostanze organiche.
LITORALE: che è sul lido; litoraneo costiero, ovvero, parte di costa delimitata dai livelli delle maree.
LITORANEO: che è posto presso il litorale.
LOESS: sedimento sabbioso di origine glaciale trasportato e sedimentato successivamente dai venti.
MACCHIA: boscaglia assai folta, intricata e selvaggia, costituita da piante generalmente basse, in prevalenza arbusti, propria della flora mediterranea.
MARNA: roccia sedimentaria grigio-giallastra a grana fine, formata da calcare e argilla.
MARNOSO: ricco di marna.
MATERIALI GENETICI: i materiali presenti nei nuclei delle cellule di ogni organismo vivente e che contengono le informazioni trasmissibili con la riproduzione.
MESOFILO: piante o vegetali di ambiente temperato.
MESO-IGROFILO: piante o associazioni vegetali di ambiente moderatamente umido.
MONOICO: caratterizzato dalla presenza di fiori maschili e femminili in uno stesso individuo.
MORFOLOGIA: scienza che studia le forme e la struttura di organismi, corpi, elementi, ecc.
MUCRONATO: si dice di organo vegetale che termina con una punta rigida.
NASTRIFORME: che ha la forma di un nastro cioè stretto e lungo.
NETTARE: Liquido dolce secreto dal nettario per attirare gli insetti impollinatori.
NICCHIA ECOLOGICA : è l'ambiente in cui una specie svolge le principali attività necessarie alla sua sopravvivenza; ogni specie ha una sua nicchia ecologica.
NITROFILA: si dice di pianta che vive nei terreni azotati.
OLIGOTROFI: suoli o acque con scarso contenuto di sostanze organiche.
OVOIDALE: che ha forma simile a quella di un uovo.
PAEONIA: Pianta perenne delle Ranuncolacee con corto rizoma e radici a tubero, fiori grandissimi e solitari a 5 petali, spontanea sui monti e coltivata ovunque con varietà a fiori doppi.
PALMINERVIA: detto di foglia con le nervature che irradiano dalla base della lamina divergendo a ventaglio.
PANNOCCHIA: Infiorescenza a grappolo in cui ciascuno dei rami laterali forma a sua volta un grappolo.
PAPILIONACEE: nella tassonomia vegetale, famiglia di piante legnose o erbacee con fiori zigomorfi e frutto a legume.
PEDUNCOLATO: provvisto di peduncolo.
PEDUNCOLO: porzione superiore del ramo che termina con un fiore.
PENTAMERO: che è composto di cinque elementi; fiore con cinque petali e cinque sepali.
PERVINCA: nome comune del genere di piante Vinca della famiglia Apocinacee. È un'erba perenne sempreverde con fusto aereo, con fiori di color azzurro. Cresce nei boschi e nelle siepi.
PETALOIDEO: che è simile a petalo.
PIANTE INDIGENE: piante originarie del luogo.
PIANTE NATURALIZZATE: piante non originarie che si sono stabilite in una zona e risultano capaci di riprodursi e di competere con le specie autoctone.
PIANTE OCCASIONALI: piante la cui presenza è dovuta a fenomeni naturali o antropici occasionali.
PICCIOLATO: si dice di organo provvisto di picciolo.
PIROCLASTITI: rocce sedimentarie formate per effetto di eruzioni vulcaniche, di tipo esplosivo. Il Vulcano Laziale ha avuto delle eruzioni di tipo esplosivo con fuoriuscita di gas: tutto questo materiale è ricaduto e ha formato le piroclastiti.
PLANIZIALE : di pianura
PUBESCENTE: si dice di organo vegetale ricoperto di fitta e corta peluria.
QUARZO: silicio naturale presente in natura sotto forma di cristalli incolore e trasparenti o leggermente colorati utilizzati in ambito tecnologico.
RACEMO: grappolo.
RADURA: spazio prativo in un bosco o in una foresta.
RANUNCULUS: Genere di piante erbacee annue o perenni delle Ranunculacee con fiori bianchi, gialli, o rosa e frutto ad achenio.
REGOSUOLO: tipo di suolo molto povero di humus, costituito da detrito minerale prevalente.
RIPARIALE: vegetazione situata in prossimità delle sponde dei fiumi e dei laghi.
RIZOMA: fusto allungato di piante erbacee perenni, strisciante sul terreno o sotterraneo, ricco di sostanze di riserva.
SABBIE QUARZOSA: sabbia contenente quarzo.
SCABRO: ruvido, aspro, irregolare al tatto.
SCAPO: stelo privo di foglie che porta allestremità superiore un fiore o uninfiorescenza.
SCHIZOCARPO: frutto che si scinde in più elementi, secondo le linee di sutura dei carpelli.
SCLEROFILLIA: ispessimento rigido della superficie di una foglia, tipico di molte piante sempreverdi.
SELVE PRIMEVE: foreste che ricoprivano originariamente territori oggi popolati o comunque modificati dall'uomo.
SEPALO: ciascuna delle foglioline che formano il calice.
SESSILI: foglia o fiore privo di picciolo o peduncolo che si attacca al ramo.
SFRUTTAMENTO ECO-COMPATIBILE: sfruttamento delle risorse compatibile con le caratteristiche ecologiche del territorio, favorevole quindi al mantenimento e al ripristino degli equilibri naturali e delle risorse.
SILIQUA: frutto secco indeiscente che si apre in due valve e porta i semi attacati a un setto mediano.
SIMPETALO: lo stesso che gamopetalo (da sin- e petalo). : che calma gli spasmi della muscolatura liscia agendo sulle fibre.
SPECIE ELIOFILE: specie di vegetali che vivono in ambienti con forte radiazione luminosa.
SPECIE RUSTICHE: specie vegetali poco esigenti da un punto di vista ecologico.
SPECIE TERMOFILA: specie di vegetali di ambienti caldi.
SPECIE: raggruppamento di organismi simili che, incrociandosi tra loro, generano una discendenza feconda.
SPICASTRO: Infiorescenza simile ad una spiga caratteristica delle labiatae.
SPIGA: Infiorescenza con fiori sessili inseriti su un'asse allungato.
STEREOMICROSCOPIO: è uno strumento molto utile per ogni naturalista, esso ingrandisce le immagini di 10 oppure 20 volte. Questo strumento non è dunque adatto ad osservare oggetti minuscoli come i microbi, ma solo piccoli come appunto insetti. A differenza del microscopio da biologo che fornisce immagini "piatte", questo tipo di microscopio mostra gli oggetti in rilievo, o, come si dice altrimenti, in 3 dimensioni.
STIGMA: parte apicale del pistillo vischiosa o piumosa, sorretta o no dallo stilo.
STIPOLA: espansione di aspetto fogliaceo posta all'inserzione del picciuolo.
STOLONIFERA: parte del fusto che si sviluppa al suolo formando nuove radici.
SUFFRUTICE: pianta perenne con fusto legnoso solo alla base.
SUFFRUTICOSO: conformato costituito da suffruttici (vedi suffrutice).
SUPERO: dell'ovario di un fiore quando è libero del ricettacolo cui aderisce soltanto con la sua base (contrapposto a infero). : classe di composti fenolici diffusi in legni, foglie, corteccia e frutti, usati come concianti e mordenzanti, per inchiostri e, in medicina, come estringenti.
TASSONOMIA: disciplina che si occupa della classificazione e della nomenclatura degli esseri viventi e delle specie fossili.
TAXA BOTANICI: nella classificazione dei vegetali i taxa sono i gruppi di specie vegetali affini.
TETIDE: grande golfo marino che durante il Mesozoico si incuneava da Est a Ovest separando i due paleocontinenti Eurasia e Africa.
TERMINALE: detto di infiorescenze o anche singoli fiori situati all'apice del fusto.
TERMOFILO: pianta di ambienti caldi.
TEROFITE: sono piante annue, cioè piante che completano il loro ciclo vegetativo nell'arco di un anno o meno.
TETRACHENIO: costituito da quattro acheni.
TETRADINAMO: stame con quattro antere.
TIPO PIROSSENICO: denominazione di numerosi minerali costituiti da silicati, presenti in varie rocce eruttive.
TOMENTOSO: si dice di organo vegetale coperto da fina peluria.
TONICO: che stimola il vigore dell'organismo ricostituendone le forze.
TUBERCOLO: piccolo ingrossamento che si forma sulle radici delle leguminose e di altre piante.
TUBERIZZANTE: che costituisce un tubero.
TUBIFLORAE: denominazione del passato di alcuni ordini di piante con fiori con calice a sepali saldati e corolla a petali uniti in modo da sembrare trombe.
UMBROFILE: piante di ambienti ombrosi
UNILOCULARE: Ovario contenente una sola loggia.
VALENZA ECOLOGICA: capacità di un organismo di adattarsi al variare dei fattori ambientali.
VARIABILITA GENETICA: allinterno della specie è la presenza di caratteri ereditari differenti a cui corrisponde una variabilità anche morfologica.
VARIETA' DI AMBIENTI: differenze climatiche e vegetazionali che caratterizzano i diversi ambienti.
VERTICILLO: L'insieme di 3 o più organi simili (foglie, fiori) che crescono su uno stesso piano intorno ad un'asse comune.
VITALBA: Arbusto rampicante delle Ranunculacee con foglie opposte picciolate e fiori bianchi riuniti in pannocchie.
VULNERARIO: cicatrizzazione delle piaghe superficiali, ferite ed escoriazioni leggere.
XEROFILO: specie vegetale di ambiente arido.
ZONE ECOLOGICHE: le principali zone in cui possono essere suddivisi i biomi, esse sono: quella continentale, quella marittima, quella atmosferica e quella di transizione tra lambiente continentale e quello marittimo. |