CONCLUSIONI
Siamo giunti alla fine della nostra ricerca. Ci siamo trovati ad analizzare un fenomeno molto più vasto e complesso di quanto non avessimo pensato all'inizio. Abbiamo tentato di riflettere su di esso alla luce di dati che precedentemente non conoscevamo o che non avevamo tentato di paragonare fra loro. Possiamo adesso attribuire a questo problema del nostro tempo delle caratteristiche e delle dimensioni di cui non eravamo a conoscenza; possiamo anche intravedere le cause numerose e complesse che lo hanno determinato. Sappiamo che i motivi per cui gli uomini migrano non sono casuali o voluttuari, ma dipendono sia dall'eccedenza demografica, sia dall'indigenza e, più alla lontana, dal sottosviluppo economico e culturale di cui molte popolazioni soffrono. E se molti popoli si trovano ancora oggi in queste condizioni, noi ora sappiamo che ciò è dipeso in buona parte anche dalla loro condizione di popoli ex coloniali o neocolonizzati. Sappiamo che è quasi impossibile uscire fuori, per un paese del terzo, o peggio del quarto mondo, dalla "spirale dei debiti". Abbiamo visto che non pochi gruppi di uomini migrano poi per motivi politici. Abbiamo riflettuto brevemente anche sul fatto che il fenomeno migratorio ha interessato dai tempi più remoti, la maggior parte degli uomini della terra Abbiamo riflettuto sulle tradizioni linguistiche e religiose dei contingenti di migranti oggi più numerosi in Europa. Ci siamo interrogati sul significato e sulla validità del concetto di "razza". Ci siamo interrogati su come attualmente la legislazione italiana si sforzi di controllare il fenomeno migratorio sul nostro paese. Sappiamo oggi qualche cosa di più che in passato su questo complesso e scottante argomento. Nessuno di noi, naturalmente, è chiamato neppure a contribuire a risolvere questo problema, ma il fatto di conoscerlo meglio e di averne valutata ed analizzata la complessità, ci ha indotti ad avere nei suoi confronti un atteggiamento più razionale ed equilibrato che in passato. Può darsi inoltre che sia su questo che su altri scottanti problemi della nostra realtà, grazie anche allo sforzo di confronto e di conoscenza cui questo lavoro ci ha obbligati, noi ricorderemo che prima di sindacare su di essi è dovere proprio dell'uomo e specialmente di noi studenti, quello di conoscerne i connotati e le caratteristiche, di indagarne le cause, di individuarne gli aspetti e le manifestazioni. Questo sforzo di conoscenza dovrà precedere ed avvalorare le eventuali successive conclusioni, le scelte personali e gli orientamenti operativi.