Chi sono gli alberi Padri?

Sono alberi di notevole interesse vecchi, senza frutti, con modesti accrescimenti, non hanno un valore mercantile ma culturale. Prendendo spunto da questo lavoro noi della Il B abbiamo cominciato ad imparare a camminare nel bosco ,educati a cogliere le espressioni naturali che contiene: silenzio, suoni, rumori e odori....

 

Il vecchio albero nasconde una sua saggezza che subito si rivela agli occhi dell' esploratore che a sua volta mostrerà verso di lui riverenza e protezione.

Alcune notizie storiche:

nelle Tavole, di Heraclea, nel terzo secolo A. C. veniva sancito l'obbligo per i coloni delle terre sacre a Dioniso e Atene collocate sulla sponda dei fiume Agri di ripiantare gli Alberi. In età Romana a Grumento, nella valle del Sele ,Platano,era molto diffuso il culto del Dio Silvano, divinità dei boschi. A lui erano dedicati riti autunnali. Il legname proveniente dagli abeti di San Cataldo serviva per la costruzione delle navi delle Repubbliche Marinare. Nel secoli XII e XIII dal ricco e vasto bosco di Lagopesole popolato da cinghiali, caprioli, si trassero legno occorrente per la costruzione del Castello di Federico II.

 

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