Riflessioni conclusive
Facendo questo breve escursione storica sulle concezioni alchemiche, possiamo considerare che l’ Alchimia propone ancora un modello concettuale diverso dal pensiero della scienza, non riduttivo e di indole globale, che concerne la interazione fra gli esseri umani e la realtà materiale cosi’ come il rapporto tra arte produzione artificiale e la natura, che per secoli ha proposto una sua presenza culturale costante, e che anche oggi in relazione ai temi dell’ ambiente e della salute del corpo e della mente dell’ uomo, puo’ ancora servire da stimolo per i pensatori e scienziati della post-modernità.
Bisogna infatti considerare sul fatto che la scienza contemporanea e’
riuscita veramente a trasformare in oro alcuni metalli, agendo a
livello delle forze nucleari, e pertanto possiamo capire come le antiche
intuizioni, indubbiamente rilette ed aggiornate alla luce delle
conoscenze moderne, non siano state completamente assurde.
Possiamo
inoltre riflettere sul rapporto tra qualita’ e quantita, (oggigiorno
cosi’ importante per uno sviluppo che rispetti la natura), che la
millenaria cultura Alchemica ha distinto senza separare tali concezioni,
mentre la scienza meccanica moderna ha ridotto il suo interesse verso le
sole quantita’ misurabili.
Questo atteggiamento scientifico e culturale proprio dell’ epoca
contemporanea, conduce ad accettare sensa riflettervi a suffucienza.