Scuola e Università hanno bisogno di Musei?

Un pericolo minaccia le istituzioni che sopravvivono per semplice inerzia e che non riescono periodicamente a ricaricare la molla del proprio progresso. Dedicare una quota delle proprie risorse al proprio miglioramento, non è un fatto automatico. E’ possibile che una deriva burocratica e lassista, fatta di abitudine, appiattimento, inefficienza, mancanza di motivazione e di prospettive, indebolisca gli istituti di base e anche la Scuola e l’Università. I sintomi non mancano. Nelle università dei paesi avanzati è di moda parlare di crisi delle vocazioni e la concorrenza dei paesi emergenti sta riempiendo di propri studiosi molte di queste prestigiose università. Ma usare lo spauracchio della concorrenza non è poi una motivazione così edificante. Non sarebbe più logico ripartire dalle origini? Dalle ragioni di una scienza. Dal fervore dei suoi grandi animatori, uomini molto vicini a noi, che alle scienze molto hanno dedicato e molto hanno ricevuto. I Musei offrono un ottimo luogo per questo ritorno alle origini e alle ragioni di una scienza. Una occasione di incontro del terzo tipo: dai messaggi, al contatto ravvicinato, alla, finalmente, passione.
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