la compagnia teatrale "La Camera Rossa" e
CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche
presentano
Il Silenzio Riempito
relazioni di
Ugo Ronfani - teatro multicodice
Maura del Serra - imago passionis
Alfio Petrini - il pensiero del corpo
con la partecipazione degli attori
Margherita Adorisio
Maurizio Faraoni
Ricerche ed organizzazione: Francesca Paci
Amministrazione: Adriana Caruso
Elaborazione Grafica: Federico Carra
per informazioni: 06-6555936
pagina web a cura di INTERPRODUCTIONS - interpro@ips.it
Sottrarsi alla tradizione immobile vuol dire capovolgere alcune regole di uso corrente affermando valori di sigificato opposto: il teatro è corpo, la parola è corpo, il movimento che va dalla "cosa" al corrispondente "come" è alla base di ogni atto creativo.
Dal nostro punto di vista il "fare teatro" deve rifiutare il provilegio della parola come esclusiva produttrice di linguaggio e deve prendere in esame invece un variegato sistema di segni e di ipotesi lavorative di tipo multimediale ed intercodice.
L'atto creativo è pertanto multilinguistico e ipertestuale, ma non solo. Disconoscere l'egemonia equivoca della cultura razionalistica e rifiutare la metafisica della luce significa rilanciare il significato fondamentale della "linea d'ombra" nella prospettiva di quella forma duale che è il fondamento di ogni forma di vita, compresa quella artistica.
L'atto creativo diventa così in quest'ottica: multilinguistico, intertestuale, e polidimensionale.
I codici testuali di riferimento sono forniti dal testo teatrale "Lo spettro della rosa" di Maurn Del Serra, secondo classificato al Premio Nazionale di Drammaturgia "Teatro Totale" 1995 e pubblicato sull'ultimo numero della rivista "Hystrio".