CITIZEN KANE
(Quarto potere, 1940-41)
Regia : Orson Welles;
soggetto e sceneggiatura : Herman J. Mankiewicz e Orson Welles (non accreditati: John Houseman, Joseph Cotten);
fotografia : Gregg Toland;
scenografia : Van Nest Polglase;
decorazioni : Darrell Silvera;
costumi : Edward Stevenson;
suono : Bailey Fesler e James G. Stewart;
musica : Bernard Herrmann;
montaggio : Robert Wise (non accreditato: Mark Robson);
aiuto regia : Richard Wilson;
effetti speciali : Vernon L. Walker.

Personaggi e interpreti : Orson Welles (Charles Foster Kane), Joseph Cotten (Jadediah Leland), Dorothy Comingore (Susan Alexander Kane), Everett Sloane (Mr Bernstein), George Couloris (Walter Parks Thatcher), Ray Collins (James W. Gettys), Ruth Warrick (Emily Norton Kane), Erskine Sanford (Herbert Carter) William Alland (Jerry Thompson), Agnes Moorehead (Mary Kane, madre di Charles Foster), Richard Barr (Hillman), Paul Stewart (Raymond, il maggiordomo), John Blair (Georgia), Fortunio Bonanova (Matiste), Buddy Swan (Charles Foster a otto anni), Harry Shannon (Jim Kane, il padre di Charles Foster), Sonny Bupp ("Kane III", il figlio di Kane), Gus Schilling (il maitre del "Rancho"), Philip Van Zandt (Mr Rawlston), Georgia Backus (Miss Anderson, conservatrice della Fondazione Thatcher), Al Eben (Mike), Tom Curran (Teddy Roosevelt), Charles Bennett (cantante al banchetto dell' Inquirer ), Edith Evanson (l'infermiera), Irving Mitchell (Dr Corey), Frances Neal (Ethel), Edmund Cobb (l'ex direttore dell'Inquirer ), Milt Kibbee, Richard Wilson, Alan Ladd, Eddie Cake, Walter Sande, Louise Currie, Arthur O'Connell, Katherine Trosper (reporters), Ellen Lowe (Miss Townsend).

Produzione : USA - A Mercury Production by Orson Welles, R.K.O. - Radio Pictures, Hollywood;
produttore esecutivo : George J. Schaefer;
produttore associato: Richard Barr;
lavorazione : studi R.K.O. di Hollywood dal 30 luglio al 23 ottobre 1940;
prima : 9 aprile 1941 a New York e Los Angeles;
durata : 119 minuti.


NOTE AL FILM

"Citizen Kane è la storia di una ricerca, condotta da un uomo chiamato Thompson, curatore di un cinegiornale (simile a March of Time ), sul significato di una parola pronunciata da Kane morente. Egli spera che questa possa dargli la soluzione dell'enigma. Ritiene che le parole di un uomo che sta per morire possano chiarire la sua vita. Forse lo possono. Egli non saprà mai cosa voleva dire Kane, gli spettatori sì. Le sue ricerche lo condurranno a cinque persone che conoscevano bene Kane - che avevano simpatia per lui, che lo amavano o lo odiavano per il suo potere.
Esse raccontano cinque storie diverse, ciascuna vissuta in modo soggettivo, cosicché la verità su Kane, come la verità su ogni uomo, può scaturire solo dalla somma di tutto ciò che viene detto su di lui".
(Orson Welles, 1941)

"Devo dire in tutta sincerità che per i primi venti minuti del film, io, che sono stato del mestiere per trent'anni, non ho capito di che si trattasse. Può darsi che sia scemo, ma ho interrogato a questo proposito almeno cinquanta persone che hanno confessato più o meno la stessa esperienza.
Può darsi che io sia iperconservatore, o molto semplicemente sorpassato, ma credo sinceramente che il modo in cui viene raccontata la storia di Citizen Kane, non è quello più auspicabile e felice di raccontare una storia sullo schermo".
(Eric Von Stroheim, 1941)

"Non è soltanto un altro modo di far regia, essa rimette in gioco la natura stessa della storia nel cinema. Con essa il cinema si allontana un po' di più dal teatro, diventa meno uno spettacolo e più un racconto
In questo modo di fare cinema, in effetti, come nel romanzo, non solo il dialogo, la limpidezza della descrizione, il comportamento dei personaggi danno origine alla storia, ma è piuttosto lo stile che informa il linguaggio".
(André Bazin, 1950)

"In un racconto di Chesterton, The Head of Cesar, credo, l'eroe osserva che niente è più angosciante di un labirinto senza centro. Questo film è esattamente quel labirinto. Sappiamo tutti che una festa o un palazzo, una grande impresa, un pranzo di scrittori o giornalisti, un ambiente cordiale all'insegna del cameratismo sincero e spontaneo sono essenzialmente orribili: Citizen Kane è il primo film che mostri tutte queste cose tenendo sempre presente tale verità".
(Jorge Luis Borges, 1945)

"Prima che Kane uscisse, George J. Schaefer (a capo della R.K.O.) fu convocato a New York da Nicholas Schenck, il direttore della Loew's International, l'affiliata della MGM che controllava la distribuzione dei suoi film. Schaefer aveva scommesso proprio tutto su Welles, e il film sembrava vincente, ma quel giorno Schenck gli fece un'offerta in contanti per conto di Luis B. Mayer, capo della MGM, di 842.000 dollari per la distruzione del negativo e delle copie del film.
Questo, in realtà, era costato solo 686.000 dollari: l'offerta includeva un discreto importo per le spese di postproduzione".
(Pauline Keal, 1971)

"L'enigma non sarà svelato che all'epilogo, quando la macchina da presa inquadra in finale di panoramica, lo slittino vicino ad una fotografia di Kane, all'età di otto anni, a fianco della madre...
Un raccordo sull'asse in primo piano fa leggere allo spettatore Rosebud nel momento stesso in cui l'iscrizione si incenerisce nel forno. Bisogna forse scorgervi una metafora della pellicola che si consuma sotto l'effetto del proiettore?".
(Michel Marie, 1980)

1. Charlie Brown guarda la televisione.
2. Lucy gli chiede: "Cosa stai guardando?"
3. Charlie Brown: "Quarto potere".
4. Lucy: "L'avrò visto almeno dieci volte".
5. Charlie Brown: "Per me è la prima volta, non l'ho mai visto prima".
6. Lucy uscendo dalla stanza: "Rosebud era la sua slitta".
7. Charlie Brown si rotola dal dolore: "AAUGH!".
(descrizione di una striscia dei Peanuts del 1973 fatta da François Truffaut).


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